I paesi asiatici hanno dimostrato un approccio proattivo nell’implementare politiche che promuovono la crescita del mercato dei veicoli elettrici, mirate alla sostenibilità ambientale e a una maggiore competitività nei settori manifatturiero e delle esportazioni automobilistiche globali. Questa strategia sta contribuendo a un calo della domanda di motori a combustione interna tradizionali (ICE), in particolare nel segmento delle autovetture. In questo contesto, si prevede che il mercato dei motori a benzina registrerà un tasso di crescita annuale composto (CAGR) negativo del 5,8% nella regione Asia-Pacifico (APAC) nel periodo 2024-29, secondo GlobalData.

L’ultimo rapporto di GlobalData, “Global Sector Overview & Forecast: Engines Q3 2024”, rivela che il mercato dei motori a benzina è stimato in 26,8 milioni di unità nel 2024 e si prevede che scenderà a 19,9 milioni di unità entro il 2029 nella regione APAC.

Madhuchhanda Palit, Automotive Analyst presso GlobalData, commenta: “La Cina si è affermata saldamente come leader nel mercato globale dei veicoli elettrici. Anche altri paesi asiatici stanno facendo notevoli progressi nel campo dell’elettrificazione. Ad esempio, l’India ha implementato un programma mirato a posizionare il paese come un polo di produzione praticabile per veicoli elettrici avanzati. Questa iniziativa include una tempistica di tre anni per l’istituzione di stabilimenti di produzione in India, con l’obiettivo di avviare la produzione commerciale di veicoli elettrici. Tuttavia, nonostante le iniziative governative per promuovere i veicoli elettrici, la riluttanza dei consumatori a cambiare esiste ancora a causa di diversi fattori, tra cui l’elevato costo dei veicoli elettrici. Per accelerare la transizione ai veicoli elettrici, catturare il segmento dei veicoli economici può essere una grande spinta verso l’elettrificazione, soprattutto in un paese sensibile ai prezzi come l’India. Lanci a basso prezzo come il modello Tata Nano EV possono agire come una spinta significativa verso l’elettrificazione e causare ulteriormente il crollo del mercato dei motori nel segmento delle autovetture”.

Per rispettare gli standard sulle emissioni, i produttori stanno implementando varie iniziative. La domanda di motori turbo e sovralimentati sta aumentando nei paesi con bassi tassi di adozione di veicoli elettrici. Queste tecnologie utilizzano l’induzione forzata per migliorare l’efficienza dei motori a combustione interna. Inoltre, progressi come la fasatura variabile delle valvole (VVT), sofisticati sistemi di iniezione del carburante come l’iniezione diretta del carburante, aerodinamica avanzata come le persiane attive della griglia e soluzioni di post-trattamento dei gas di scarico, insieme all’incorporazione di materiali leggeri, vengono impiegati per migliorare ulteriormente l’efficienza del carburante e ridurre al minimo i livelli di emissione.

Palit conclude: “Alla luce delle numerose sfide associate all’elettrificazione diffusa, che richiede investimenti e tempo sostanziali, i produttori stanno cercando attivamente soluzioni per conformarsi agli standard sulle emissioni. Nel frattempo, sono necessari investimenti adeguati in ricerca e sviluppo (R&S) su motori avanzati e soluzioni per una maggiore efficienza e sostenibilità per il miglioramento del mercato dei motori a benzina. Mentre si prevede che il mercato dei veicoli alimentati da ICE potrebbe alla fine affrontare un declino guidato dalla transizione verso l’elettrificazione completa nella regione APAC, la tempistica per questo cambiamento sembra estendersi oltre le aspettative iniziali”.

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