Furti camion in Italia, in un anno quasi dimezzati secondo Viasat

Furti camion, in Italia sono in netto calo. A fronte degli oltre 3 mila del 2018, nel 2019 sono stati rubati “solo” 1429 veicoli pesanti, con una riduzione del 42,3%, ovvero quasi della metà: un dato decisamente positivo e opposto al trend negativo dell’anno precedente. A rendere noti i dati, insieme alle statistiche sui ritrovamenti – tristemente simili al 2018, ovvero troppo pochi rispetto al totale dei camion rubati – è Viasat Group nell’anteprima del suo Dossier Autotrasporto annuale, di prossima pubblicazione.

Furti camion in calo in tutte le regioni, ma non i ritrovamenti

Secondo le statistiche elaborate dalla Polizia Stradale si registrano nel nostro Paese quasi 119 furti di Tir al mese (283 nel 2018), 4 al giorno. La Puglia continua ad essere la Regione più a rischio d’Italia con 260 furti l’anno. Seguono Lombardia (246) e Campania (204). Via via tutte le altre: Sicilia (131), Lazio (125), Emilia Romagna (95). Non c’è Regione che comunque non registri un sostanziale decremento rispetto all’anno precedente.

Sul fronte dei ritrovamenti le notizie sono, purtroppo, in chiaroscuro. Nel 2019 non si sono riusciti a recuperare nemmeno la metà dei mezzi pesanti rubati, cioè il 47% (un dato leggermente migliore rispetto al 40% del 2018). Insomma troppo spesso i prodotti di elettronica di consumo quali TV, tablet, smartphone, computer, elettrodomestici, unitamente a pneumatici, farmaci, sigarette, così come abbigliamento e prodotti alimentari svaniscono in un limbo oscuro, facendo perdere ogni traccia: il danno economico che ne consegue è enorme per tutti i settori della filiera, in particolare per le aziende di trasporto e della logistica che, oltre al carico, perdono nella maggior parte dei casi anche il mezzo con cui si sta effettuando la consegna.

Il ruolo determinante della tecnologia satellitare

“La tecnologia – spiega Domenico Petrone, Presidente di Viasat Group – costituisce sicuramente un deterrente di valido supporto alla capillare azione di controllo del territorio e all’attività investigativa tenuto conto che circa il 40% degli arresti avviene in flagranza di reato. Si stima che, alla fine del 2021, un mezzo su tre circolante sarà reso attivo dal punto di vista telematico satellitare. Insomma al Cargo Crime si risponde con l’innovazione utile a tracciare e localizzare mezzi e merci in tempo reale.”

Le soluzioni contro i furti camion oggi all’avanguardia, tra cui la suite TMS di Viasat di cui avevamo già avuto modo di parlare a febbraio, consentono di generare allarmi automatici utili al Fleet Manager per rilevare uno spostamento non autorizzato del mezzo, l’apertura non autorizzata di un portellone o lo sgancio di un rimorchio. In Viasat sono 40 gli allarmi automatici gestiti dalla centrale Operativa H24 che permettono, inoltre, nel caso di mancanza di identificazione del driver, di inibire l’avviamento del mezzo e far intervenire le forze dell’ordine in caso di rapina o pericolo.

L’assistenza di operatori specializzati, anche contro i jammer

“Le statistiche – conclude Petrone – attestano l’efficacia delle tecnologie satellitari e IoT proposte da Viasat, facendo registrare, rispetto ai numeri nazionali, meno furti e una percentuale sensibilmente maggiore di veicoli ritrovati. Inoltre, le funzioni di alta sicurezza Viasat rappresentano un efficace contrasto alle rapine ai mezzi di trasporto effettuate con l’ausilio di jammer (disturbatore di frequenze), grazie all’assistenza di operatori specializzati che possono monitorare i trasporti più delicati, in tempo reale, rilevando tempestivamente potenziali eventi anomali”.

A questo punto sarebbe utile capire quali saranno gli effetti del coronavirus sui dati dei furti camion nel 2020. Purtroppo alcuni recenti casi di cronaca – furti avvenuti in pieno giorno in mezzo ad autostrade deserte a causa del lockdown – non fanno ben sperare. Staremo a vedere.