Fiat Fullback DC 2.4 LX, forza e agilità
Nel rugby il fullback è l’ultimo uomo che si contrappone all’avversario, ma anche il primo a ripartire per cercare la meta. Quello che in gergo calcistico Gianni Brera definirebbe ‘tuttocampista’, robusto e affidabile per giocare la fase difensiva, veloce ed esplosivo per rilanciare l’azione in attacco. Questo in sintesi vuole essere il Fiat Fullback, un […]
Nel rugby il fullback è l’ultimo uomo che si contrappone all’avversario, ma anche il primo a ripartire per cercare la meta. Quello che in gergo calcistico Gianni Brera definirebbe ‘tuttocampista’, robusto e affidabile per giocare la fase difensiva, veloce ed esplosivo per rilanciare l’azione in attacco.
Questo in sintesi vuole essere il Fiat Fullback, un veicolo da lavoro agile e confortevole su strada, ma in grado di districarsi su ogni tipo di percorso fuoristrada. L’ultimo tassello che mancava alla gamma Fiat per completare la full-line e conquistare nuove e importanti fette di mercato a livello globale.
Nell’area Emea (acronimo dietro il quale si celano Europa, Medio Oriente e Africa), i pick up rappresentano una fetta pari al 22 per cento delle vendite tra i veicoli commerciali, con un dato europeo che si attesta intorno al 6 per cento, ma è in crescita, pur se distante dalle quote registrate in Africa e Middle East, dove addirittura si vola al 70 per cento.
In Italia la loro diffusione è tuttavia ancora limitata, fatta eccezione per alcuni settori dove, al contrario, sono molto diffusi. Ad esempio in quello agricolo, sul quale Fiat punta forte, potendo sfruttare le sinergie di gruppo con i ‘cugini di campagna’ di New Holland, leader nella settore dei trattori e delle attrezzature per l’agricoltura.
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