FIAP incontra i nuovi parlamentari europei: focus su questione alpina ed ETS
Alessandro Peron, segretario generale della FIAP: “Massima disponibilità da parte dei parlamentari europei. Siamo fiduciosi che nei prossimi anni l’Europa offrirà risposte concrete alle criticità del nostro settore.”
Lunedì 18 e martedì 19 novembre scorsi, una delegazione della FIAP (Federazione Italiana Autotrasportatori Professionali) si è recata al Parlamento Europeo per incontrare i parlamentari italiani da poco eletti nelle principali formazioni politiche europee. L’incontro ha rappresentato un’importante occasione per portare all’attenzione delle istituzioni europee le questioni prioritarie per il settore del trasporto e della logistica, strategiche non solo per il comparto, ma per l’intero sistema economico italiano.
Tre i temi chiave presentati da FIAP durante gli incontri, la questione alpina e la tassazione ETS. FIAP ha infatti sollecitato un intervento politico per affrontare le restrizioni imposte dall’Austria al traffico merci che, sommandosi ai lavori infrastrutturali sul versante francese, stanno di fatto isolando l’Italia, trasformandola da una penisola a un’isola. A complicare ulteriormente il quadro, l’introduzione degli ETS (Emissions Trading Systems) nel trasporto marittimo che hanno incrementato i costi dei collegamenti sia verso il resto d’Europa sia per garantire la continuità territoriale con le isole italiane. Questa situazione sta compromettendo non solo la competitività del settore trasporti, ma anche l’intero sistema economico italiano, penalizzando le imprese industriali e danneggiando l’economia del Paese.
Le richieste della FIAP ai neoeletti parlamentari europei
FIAP ha posto l’accento sulla necessità di uniformare con urgenza le normative relative al settore del trasporto merci tra i Paesi UE, superando le disparità, come accade per i tempi di ottenimento della CQC (Carta di Qualificazione del Conducente), che variano notevolmente da uno Stato membro all’altro.
Nel confermare l’impegno per la decarbonizzazione, FIAP ha chiesto una revisione dei tempi e delle modalità per il raggiungimento degli obiettivi ambientali, al fine di garantire la sostenibilità ambientale senza compromettere la competitività del comparto.
FIAP ha preso parte agli incontri accompagnata da alcune delle principali realtà del settore, tra cui Confcommercio Mobilità, FNM Group, Fedespedi, EFA – Federazione Europea delle Autoscuole (Unasca), ETSC, Fiera Milano, Milano Serravalle. La partecipazione di queste organizzazioni ha contribuito a rafforzare il messaggio e la rappresentatività della delegazione italiana, conferendole maggiore autorevolezza e incisività nel dialogo con le istituzioni europee.
Un ringraziamento particolare è stato rivolto ai parlamentari europei che hanno accolto la delegazione e dimostrato ampia disponibilità al dialogo. Tra questi, Matteo Ricci (PD – S&D), Flavio Tosi e Massimiliano Salini (Forza Italia – PPE), Elena Donazzan, Carlo Fidanza e Pietro Fiocchi (Fratelli d’Italia – ECR Group) e Paolo Borchia (Lega – Patriots).
“L’avvio di un confronto costruttivo con i parlamentari europei sulle priorità del nostro settore è stato un passo fondamentale,” ha affermato Alessandro Peron, Segretario Generale di FIAP. “Abbiamo riscontrato una disponibilità concreta al dialogo e siamo fiduciosi che, nei prossimi cinque anni, il Parlamento Europeo offrirà risposte efficaci alle necessità del nostro comparto, riconoscendo il ruolo strategico del trasporto per l’Italia e per l’intera Europa.”