EZ-FLEX, il veicolo commerciale elettrico di Mobilize (Gruppo Renault) è in fase di prova
Pensato per le consegne urbane a zero emissioni, il nuovo van da distribuzione rappresenta uno dei tasselli fondamentali per le strategie sostenibili del Gruppo Renault
Il Gruppo Renault ha rivelato alcuni aggiornamenti sulla fase di sperimentazione che, più di due anni fa, venne lanciata per testare sul campo le nuove soluzioni a zero emissioni in ambito urbano. Un progetto che vedeva (e vede tuttora) protagonista l’EZ-FLEX di Mobilize, quarta Marca del Gruppo Renault, azienda che propone servizi flessibili di mobilità, energia e dati per rispondere alle nuove esigenze di privati, aziende, città e territori.
L’obiettivo della fase di sperimentazione, lanciata insieme a partner di spessore quali La Poste, Montpellier Méditerranée Métropole, il Comune di Montpellier e la società Services Ecusson Vert (SEV), era quello di ottenere feedback direttamente sul campo per entrare in sintonia con le esigenze dei clienti dell’ultimo miglio, all’interno di un campo – quello del settore urbano in cui, secondo i dati del World Economic Forum, il 60% della popolazione mondiale vi abiterà entro il 2030 – in costante mutamento, e sempre più attento all’economia circolare e all’abbattimento delle emissioni.
«La sperimentazione del veicolo EZ-FLEX, portata avanti in partnership con il Gruppo Renault e SEV per le consegne in centro città in un’ottica di logistica urbana, ha permesso di stabilire un vero dialogo tra gli enti locali, l’operatore logistico SEV e i commercianti per costruire tutti insieme la mobilità del futuro ed aumentare l’attrattiva del centro città, vera leva di crescita del territorio metropolitano. Tutto questo rientra in una politica proattiva della nostra metropoli per dare lo slancio alle mobilità nel 2025», ha sottolineato Michaël DELAFOSSE, Sindaco del Comune di Montpellier e Presidente di Montpellier Méditerranée Métropole.
EZ-FLEX, nel mirino consegne urbane sempre più snelle
Il veicolo commerciale EZ-FLEX elettrico ha un raggio di sterzata di 4,5 m, vanta un’ottima maneggevolezza nelle strade urbane. I veicoli, dotati di sensori per raccogliere i dati di geolocalizzazione, chilometraggio, autonomia, apertura delle porte, velocità e fermate, sono stati messi a disposizione degli operatori professionali. Particolare attenzione è stata dedicata all’ergonomia del veicolo, che prevede un ampio accesso al posto guida per agevolare l’entrata e l’uscita dell’autista, cosa molto importante quando si devono consegnare decine di pacchi al giorno.
Anche le operazioni di carico posteriore sono ottimizzate grazie all’altezza di carico ergonomica ed alle porte che permettono di accedere facilmente a tutta la superficie di carico. Sono stati testati diversi moduli posteriori per rispondere alle varie esigenze degli operatori professionali.
Un offerta di servizi stratificata
La prima fase della sperimentazione, che si concluderà alla fine dell’anno, ha consentito al Gruppo Renault di trarre preziosi insegnamenti per lo sviluppo dei futuri veicoli destinati alle consegne urbane. Le sperimentazioni confermano l’interesse di una motorizzazione 100% elettrica, che consente una guida più tranquilla, apprezzata dagli addetti alle consegne e dagli abitanti della città. Inoltre, gli utenti sono unanimi nel lodare la compattezza e la maneggevolezza del veicolo, grazie al suo raggio di sterzata molto corto.
Le grandi aperture prive di cerniere e senza montante centrale per tutta la lunghezza della zona di carico sono apprezzate in quanto facilitano l’accesso per il carico/scarico. Queste operazioni sono agevolate anche dalle ruote di piccolo diametro, che offrono un pianale di carico a 0,7 m da terra. Inoltre, sono state testate diverse altezze del pianale posteriore per facilitare il lavoro degli addetti alle consegne con una migliore ergonomia della zona posteriore. Sono stati sperimentati anche nuovi allestimenti per l’area della cabina. Le regolazioni del sedile del conducente sono state riviste per agevolare l’entrata e l’uscita agli autisti di tutte le altezze.
EZ-FLEX, alle porte una seconda fase di test
L’apertura delle porte con la chiave Keyless Entry, introdotta durante la fase di test, consente agli addetti alle consegne di evitare di appoggiare i pacchi per terra. Particolare attenzione è stata dedicata alla sicurezza: è stata rivista la posizione dei retrovisori esterni che contribuisce, con la verticalizzazione dei parabrezza, ad una migliore visibilità nella guida urbana. Infine, per questioni di traffico, nel 15% dei casi, agli addetti alle consegne capita di utilizzare la porta della cabina sul lato passeggero: per facilitare l’uscita è così stato previsto un pianale piatto e il sedile pieghevole sul lato passeggero. Questi test e il costante confronto con i partner alimenteranno le riflessioni di Mobilize per definire Mobilize Hippo, il veicolo che verrà proposto dalla Marca per le consegne dell’ultimo miglio.
Altre sperimentazioni sono allo studio, soprattutto a livello di servizi. Questa seconda fase di test consentirà a Mobilize di definire le future offerte per gli operatori professionali, offerte che abbineranno i servizi ai veicoli più adatti specificatamente per le consegne dell’ultimo miglio. «Le sperimentazioni sul campo ci permettono di capire le reali esigenze dei clienti. Le informazioni che raccogliamo così dai nostri partner ci consentono di proporre ai nostri futuri clienti un’offerta perfettamente adeguata, in termini di veicoli, ma anche di servizi associati», ha specificato Jean-Christophe LABARRE, Direttore Innovazione e Strategia Partnership, Servizi di Mobilità di Mobilize.
EZ-FLEX – Dati salienti
Lunghezza: 3,86 m
Larghezza: 1,65 m
Altezza: 1,88 m
Passo: 2,495 m
Tipo di motorizzazione: 100% elettrica
Raggio di sterzata: 4,50 m
Capacità di carico: 300 kg, fino a 3 m3