Dräger, azienda di Lubecca leader mondiale nel settore della tecnologia medicale e della sicurezza, ha prodotto il milionesimo dispositivo Alcotest elettronico nel mese di dicembre 2019. Nello specifico, il dispositivo che ha fatto segnare all’azienda tedesca l’importante traguardo è un Alcotest 5000, l’ultimo modello uscito nel 2018 appartenente alla gamma degli etilometri Dräger elettronici di prima generazione, presenti sul mercato da quasi quarant’anni.

Dräger

Entusiaste le parole di Stefan Dräger, Presidente del Consiglio d’Amministrazione: “Siamo molto orgogliosi di avere contribuito per decenni, con i nostri dispositivi, a garantire una maggiore sicurezza sia sulle strade sia in molti altri settori: le forze dell’ordine infatti non sono più i nostri soli clienti. Molti nostri prodotti sono oggi impiegati anche nell’industria”.  Parole riprese anche da Michael Reinhart, capo divisione dell’azienda, che ha poi voluto precisare che “la consapevolezza generale della necessità di intraprendere azioni contro alcool e droga sul posto di lavoro, soprattutto in tempi recenti, è molto più diffusa rispetto al passato”.

Anche se gli strumenti Alcotest elettronici hanno visto il loro ingresso nel mercato solo negli anni ’80, la misurazione di alcool nell’espirato è la cifra caratteristica di Dräger sin dal 1953. Gli Alcotest, di vari tipi e design, sono utilizzati in tutto il mondo: la loro computerizzazione ha permesso di ridurre il margine di errore durante le misurazioni, riuscendo a escludere influenze esterne o manipolazioni. Quindi, la migliore qualità dei risultati e la semplificazione delle procedure di rilevamento stanno, gradualmente, contribuendo a rendere più sicure non solo le strade ma, come sostiene la dirigenza dell’azienda, anche il posto di lavoro.

In primo piano

Articoli correlati

Betavolt sviluppa un prototipo di batteria “infinita”

L’azienda cinese Betavolt ha sviluppato un prototipo di batteria che può durare per 50 anni senza bisogno di ricariche. Secondo l’azienda sarebbe anche ecocompatibile, sicura e senza rischi di radiazioni o di emissione di sostanze tossiche. Possibile il suo utilizzo sui camion? Appare molto lontano ...