Donna meccanico

In riferimento alla notizia “E’ donna, non la vogliamo in officina”, in base alla quale una ragazza della scuola professionale ‘Lombardi’ di Airola sarebbe stata rifiutata da tutte le officine per un percorso di alternanza scuola-lavoro perché donna, mi viene da dire “E’ donna, la vogliamo in officina con noi. La assumiamo noi!”.

Italscania, un gesto concreto contro i pregiudizi

Questo il commento di Franco Fenoglio, Presidente e Amministratore Delegato di Italscania, che ha poi continuato – Poco importa che si tratti di uomo o donna, quello che conta è che sia una persona di valore e che abbia voglia di entrare a far parte di un settore di cruciale importanza per il nostro Paese”.

Donna meccanico, la professionalità non ha sesso

“L’8 marzo scorso abbiamo annunciato l’assunzione della prima donna-meccanico della nostra rete presso l’officina ORMIA di Fiano Romano. Siamo pronti ad accogliere noi questa ragazza per un percorso di alternanza scuola-lavoro, abbiamo una rete di 18 concessionarie e oltre 100 officine in Italia – ha concluso Fenoglio – Nei prossimi anni avremo bisogno di moltissimi meccanici in Italia, una figura professionale sempre maggiormente qualificata che svolge un ruolo fondamentale nel nostro settore”.

Donna meccanico

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