DKV BOX ITALIA, a settembre iniziano i test. Per i camionisti pedaggi più veloci
DKV è tra i principali fornitori di servizi nel settore della logistica e dei trasporti. L’Azienda ha annunciato che la fase pilota per il box di pagamento dei pedaggi in Italia (DKV BOX ITALIA) partirà ufficialmente il 1° settembre 2020. L’obiettivo principale di di DKV BOX ITALIA, annunciato dal colosso delle carte carburante lo scorso […]
DKV è tra i principali fornitori di servizi nel settore della logistica e dei trasporti. L’Azienda ha annunciato che la fase pilota per il box di pagamento dei pedaggi in Italia (DKV BOX ITALIA) partirà ufficialmente il 1° settembre 2020.
L’obiettivo principale di di DKV BOX ITALIA, annunciato dal colosso delle carte carburante lo scorso marzo durante la stipula dell’accordo con Autostrade per l’Italia, è il pagamento del pedaggio senza contanti per i mezzi di peso superiore a 3,5 tonnellate.
DKV BOX ITALIA, al via la fase pilota
I test della fase pilota, stando a quanto dichiarato da DKV, dureranno tre mesi in cui si testeranno circa 3.000 OBU (On Board Unit). DKV diventerà così il primo fornitore certificato ad avere propri box per il pagamento del pedaggio delle autostrade italiane.
Gli operatori autostradali italiani avevano già preventivamente approvato il progetto con la firma del contratto a marzo. Una collaborazione che, appunto, apriva la strada alla certificazione finale per DKV Euro Service come Service Provider certificato da parte dell’Associazione Italiana Concessionari Autostrade e Tunnel (AISCAT).
Si partirà quindi con il pagamento dei pedaggi in Italia tramite il tool dedicato per poi arrivare anche al pagamento anche tramite DKV BOX EUROPE.
Lo snellimento delle procedure di pagamento
“In questo modo, stiamo aprendo il mercato italiano dei pedaggi e possiamo offrire ai nostri clienti, in qualità di primo fornitore certificato, i nostri OBU per veicoli superiori alle 3,5 tonnellate”, ha dichiarato con orgoglio Jérôme Lejeune, Managing Director Toll di DKV Euro Service.
“Desideriamo ringraziare l’Associazione italiana società concessionarie autostrade e trafori, AISCAT, e ci auguriamo una collaborazione di successo” aggiunge Marco Berardelli, Managing Director di DKV Euro Service Italia. I caselli italiani sono stati potenziati di software e hardware necessari per l’utilizzo dei dispositivi DKV. Le corsie di pedaggio, appositamente contrassegnate, indicano al conducente su quale corsia può essere utilizzato lo strumento e, in futuro, anche il DKV BOX EUROPE.