DKV BOX EUROPE, inizia la fase pilota anche in Italia. Per i camionisti pedaggi più rapidi
Il colosso delle carte carburante DKV ha annunciato che la fase pilota per la sua soluzione di pedaggio a livello europeo, il dispositivo DKV BOX EUROPE, è iniziata anche in Italia. L’obiettivo è rendere disponibile sul mercato su tutta la rete autostradale italiana il più velocemente possibile il dispositivo EETS di DKV, che conta già 10 […]
Il colosso delle carte carburante DKV ha annunciato che la fase pilota per la sua soluzione di pedaggio a livello europeo, il dispositivo DKV BOX EUROPE, è iniziata anche in Italia. L’obiettivo è rendere disponibile sul mercato su tutta la rete autostradale italiana il più velocemente possibile il dispositivo EETS di DKV, che conta già 10 sistemi di pedaggio europei.
DKV BOX EUROPE, il via libera dagli operatori autostradali
Il via libera al DKV BOX EUROPE da parte degli operatori autostradali italiani, che hanno preventivamente approvato il progetto, arriva a pochi mesi dell’avvio della fase pilota del DKV BOX ITALIA, il dispositivo dedicato ai viaggi nazionali, iniziata nell’autunno del 2020. E’ il tassello conclusivo (per ora) di un percorso che vede il colosso della carte carburante da oltre 30 anni in Italia con i propri dispositivi di pagamento pedaggio.
Con il DKV BOX EUROPE e il DKV BOX ITALIA, il fornitore di servizi per la mobilità va dunque ad ampliare la gamma di prodotti per i propri clienti che potranno comodamente pagare i pedaggi autostradali italiani ed europei senza contanti, attraverso due prodotti box proprietari dedicati ai veicoli oltre le 3,5 tonnellate.
Una rete sempre più europea
“Il lancio della fase pilota anche in Italia, è per noi un passo cruciale. L’Italia ha una delle reti autostradali a pedaggio più importanti d’Europa”, afferma soddisfatto Jérôme Lejeune, Managing Director Toll di DKV Euro Service. “Attualmente gli autotrasportatori possono già utilizzare il DKV BOX EUROPE per pagare i pedaggi senza contanti in Germania, Belgio, Francia, Austria, Spagna, Portogallo, Bulgaria, ma anche al tunnel di Warnow, al tunnel di Herren e al Liefkenshoektunnel. Aggiungendo la rete italiana, presto copriremo l’undicesimo sistema di pedaggio pagabile con un unico dispositivo. Con l’Ungheria e la Svizzera, intendiamo offrire ai nostri clienti un totale di 13 sistemi di pedaggio entro la metà di quest’anno”.
“Desideriamo ringraziare l’Associazione italiana società concessionarie autostrade e trafori, AISCAT, e ci auguriamo una collaborazione di successo” conclude infine Marco Berardelli, Managing Director di DKV Euro Service Italia.