DHL Express punta sul trasporto sostenibile: ordinati 12 aerei cargo totalmente elettrici
Saranno sviluppati da Eviation, specializzato nella costruzione di velivoli elettrici di nuova concezione. E nel frattempo il colosso dei trasporti fa il punto sulle strategie green per i prossimi anni, anche per il trasporto su gomma
DHL Express, tra i più grandi attori al mondo nel settore dei trasporti e dei corriere espresso, ha stretto un accordo con Eviation, promettente produttore di velivoli completamente elettrici con sede a Seattle. Il colosso dei trasporti, nello specifico, ha ordinato 12 aerei eCargo Alice full electric, andando dunque a scrivere una nuova pagina dei trasporti aerei.
Con questo impegno, DHL mira a creare una rete Express elettrica senza precedenti, diventando la società pioniera dell’aviazione sostenibile. L’Alice di Eviation è l’aereo completamente elettrico, che consente alle compagnie aeree, sia cargo che passeggeri, di operare una flotta a emissioni zero. Eviation prevede di consegnare a DHL Express l’aereo elettrico Alice nel 2024. Ma i primi voli dei prototipi, stando a quanto rilasciato dal produttore, dovrebbero avvenire entro la fine del 2021.
DHL Express sceglie Alice per gli eCargo del futuro
Alice può essere pilotata da un singolo pilota e trasporterà 1.200 chilogrammi e avrà una portata massima fino a 815 chilometri (440 miglia nautiche). Alice opererà in tutti gli ambienti attualmente serviti da velivoli a pistoni e a turbina. I motori elettrici avanzati di Alice hanno meno parti mobili per aumentare l’affidabilità e ridurre i costi di manutenzione. Il suo software operativo monitora costantemente le prestazioni di volo per garantire un’efficienza ottimale.
L’aereo è ideale per i collegamenti di feederaggio e richiede meno investimenti nell’infrastruttura a terra. Alice può essere ricaricato durante le operazioni di carico e scarico, garantendo tempi di consegna rapidi che mantengono i rigidi programmi di DHL Express.
“Crediamo fermamente in un futuro con una logistica a emissioni zero”, ha sottolineato John Pearson, CEO di DHL Express. “I nostri investimenti seguono sempre l’obiettivo di migliorare la nostra impronta ecologica. Nel nostro percorso verso una logistica sostenibile, l’elettrificazione di ogni modalità di trasporto svolge un ruolo cruciale e contribuirà in modo significativo al nostro obiettivo di sostenibilità generale di zero emissioni. Fondata nel 1969, DHL Express è nota da decenni come pioniera nel settore dell’aviazione. Abbiamo trovato il partner perfetto con Eviation, che condivide la nostra stessa visione e insieme decolleremo verso una nuova era dell’aviazione sostenibile”.
Il focus sulle strategie green del Gruppo
La decarbonizzazione delle operazioni è uno dei pilastri della nuova roadmap di sostenibilità del Gruppo DPDHL annunciata nel primo trimestre del 2021. Il Gruppo sta investendo un totale di 7 miliardi di euro (Opex e Capex) entro il 2030 in misure per ridurre le proprie emissioni di CO2. I fondi andranno in particolare all’elettrificazione della flotta di consegna dell’ultimo miglio, ai carburanti per l’aviazione sostenibili e agli edifici a impatto climatico zero.
Sulla strada per l’obiettivo di emissioni zero entro il 2050, che è già in vigore da quattro anni, l’azienda si sta impegnando verso nuovi e ambiziosi obiettivi intermedi. Ad esempio, nell’ambito della rinomata Science Based Target Initiative (SBTi), il Gruppo Deutsche Post DHL si impegna a ridurre le proprie emissioni di gas serra entro il 2030, in linea con l’Accordo sul clima di Parigi.
Nazzarena Franco, CEO di DHL Express Italy, ha infine concluso ribadendo che “anche in Italia ogni scelta strategica e operativa è ispirata alla sostenibilità: dalle nuove infrastrutture a basso impatto ambientale come Malpensa, Campegine e prossimamente Bologna, al potenziamento della flotta di veicoli elettrici per l’ultimo miglio, alla razionalizzazione dei processi per ridurre le emissioni. La nostra aspirazione è di contribuire alla salvaguardia dell’ambiente, attraverso azioni concrete nell’ambito di operazioni sempre più sostenibili.”