Dakar Classic 2025, è iniziata l’avventura del team GeaLife Motorsport

Il prologo di Bisha, in Arabia Saudita, ha segnato lo scorso 3 gennaio l’inizio dell’avventura del team GeaLife Motorsport all’edizione 2025 della Dakar Classic, la ‘gara nella gara’ prevista nel contesto della Dakar 2025 e riservata ai modelli (di truck, in questo caso) risalenti a prima del 2005. Quest’anno, al fianco del team italiano ci sono anche Vado e Torno e Trasportare Oggi in Europa.

Saranno in tutto tredici le tappe che caratterizzano questa edizione lunga circa 7.700 chilometri di cui oltre 5000 cronometrati. Tanti i momenti destinati a segnare tappe emozionanti della corsa di quest’anno, a partire dalla “Super Stage” una delle prove più impegnative con la “48h Crono” proposta per la prima volta lo scorso anno dove i partecipanti dovranno percorrere in totale 967 chilometri e dove le soste saranno permesse soltanto ad uno dei sei bivacchi previsti in assenza totale di qualsiasi forma di assistenza tecnica.

L’impegnativo programma della Dakar Classic 2025 per i truck

Nella seconda parte il tracciato porterà i concorrenti verso la capitale Riyad per poi raggiungere una delle zone più impervie e quasi inesplorate dell’Arabia Saudita. La gara si concluderà il 17 Gennaio con I 134 chilometri cronometrati della ronde a Shubaytah.

L’equipaggio Gealife Motorsport è formato dal pilota Beppe Simonato, driver di grande esperienza nelle gare desertiche. A leggere le note lungo le impervie tracce desertiche è in questa edizione la giornalista Irene Saderini, anch’essa grande esperta negli impegni off road. Alessio Bentivoglio riveste come nelle precedenti edizioni il ruolo di tecnico di bordo del Musone IVECO che per la terza volta affronterà la gara saudita. Un veicolo diventato iconico che per l’edizione 2025 è stato particolarmente rinnovato sia nella meccanica che nella telaistica.

Oltre che sulla partnership con la nostra testata, il team Gealife Motorsport può contare per l’edizione 2025 della Dakar sul supporto di importanti aziende vicine al motorsport quali ad esempio Sabio Fuels, azienda italiana leader nella produzione di biodiesel. Un carburante assolutamente innovativo rispetto agli altri presenti sul mercato con un costo di produzione particolarmente contenuto. Noi seguiremo da vicino la storica competizione, sui nostri canali digital così come sul prossimo numero di Vado e Torno.