Non poteva ingoiare un boccone così amaro quando tutto sembrava profilare una trionfale passerella verso Lima. Meno che meno poteva arrendersi a una beffa così clamorosa, rinunciando al quarto storico trionfo. E così Eduard Nikolaev, detronizzato della meritatissima (fino a quel momento) leadership della corsa quando, nell’ottava tappa, è rimasto bloccato nel bel mezzo di una duna col suo bianco-blu Kamaz, si è ripreso tutto in una volta, ripristinando forse definitivamente le gerarchie fissate strada facendo.

Nikolaev Dakar 2019

Una tappa senza storia, dominata dall’inizio alla fine

Tappa e classifica generale. E adesso, con una sola frazione da disputare, quella odierna, che porterà i 13 equipaggi ancora in gara al traguardo finale di Lima, il poker di successi nella Dakar appare veramente cosa fatta. A meno naturalmente di sempre possibili colpi di scena. Nikolaev e Kamaz hanno letteralmente dominato la nona tappa. Non c’è stata storia.

D’altronde il suo piano era chiarissimo a tutti: attaccare già dal primo metro di corsa, spremere tutto il possibile dal suo missile bianco-blu, mantenendosi tuttavia lontano da insidie e possibili complicazioni. In testa con determinazione e cattiveria fin dal primo rilevamento cronometrico, il pilota russo ha rapidamente fatto il vuoto alle sue spalle, recuperando il margine di svantaggio che al via della frazione lo separava dal leader provvisorio della generale, Sotnikov, quindi scavando un più che discreto vantaggio sul compagno di colori.

Una prestazione maiuscola che una volta ancora ha confermato il talento del portacolori del team Kamaz. Nikolaev ha chiuso infatti la tappa con 14 minuti di margine sul Maz del bravissimo Viazovich, ma soprattutto con 27 minuti su Sotnikov. Quinto, a oltre mezz’ora, uno spento De Rooy ha preceduto con l’Iveco Powerstar il veicolo gemello di Van den Heuven.

Dakar 2019: oggi il gran finale col podio a Lima

La Dakar 2019 si chiude oggi con la decima e ultima tappa. Si va da Pisco a Lima lungo 359 chilometri con una breve speciale di 112 chilometri comunque da non sottovalutare.

CLASSIFICA GENERALE (dopo la 9. tappa): 1. Nikolaev (Kamaz); 2. Sotnikov (Kamaz) a 28’35”; 3. De Rooy (Iveco) a 1h35’10”; 4. Villagra (Iveco) a 5h47’44”; 5. Loprais (Tatra) a 6h05’02”; 6. Viazovich (Maz) a 6h19’14”.

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