Vittoria con doppietta Iveco nella sesta tappa della Dakar, la prima dopo il giorno di riposo. Sul traguardo di San Juan de Marcona, l’olandese De Rooy ha colto infatti al volante del suo Powerstar motorizzato Cursor 13 un meritato successo, anticipando di 30” il compagno di colori Villagra. Al terzo e quarto posto, staccati rispettivamente di oltre 7 e quasi 9 minuti, i Kamaz di Sotnikov e Nikolaev. Per Iveco e De Rooy si tratta del primo successo parziale in questa edizione del rally raid sudamericano che si corre eccezionalmente tutto in territorio peruviano.

DAKAR 2019 De Rooy

De Rooy e Iveco, adesso la remuntada

Non si è trattato di un successo facile, quello conquistato dall’olandese figlio d’arte, due volte vincitore della Dakar. Per buona parte della tappa è stato infatti Viazovich (Maz) a menare le danze. A lungo il pilota bielorusso ha cullato il sogno di una vittoria. Al quinto rilevamento il portacolori della Maz transitava infatti con oltre 3’ di vantaggio sul russo Sotnikov (Kamaz). Sembrava fatta, ma nell’ultimo tratto della speciale, Viazovich nulla ha potuto contro gli Iveco di De Rooy e Villagra in furiosa rimonta.

Vittoria sofferta e meritata, dunque, quella di De Rooy che premia una prestazione (finalmente) maiuscola dei musoni Iveco, dopo una prima settimana di corsa decisamente sottotono, letteralmente dominata dallo squadrone Kamaz con Nikolaev incontrastato leader, scortato dai velocissimi Sotnikov e Karginov.

DAKAR 2019, Karginov (Kamaz) squalificato

Karginov tuttavia -ed è la seconda notizia della giornata- non ha preso il via della sesta tappa della Dakar in seguito all’esclusione dalla corsa comminata dai commissari di gara per non essersi fermato a prestare soccorso dopo aver investito uno spettatore provocandogli la frattura del femore. Decisione irrevocabile, quella degli steward, pur se, a parziale discolpa del pilota russo, l’uomo, un sudafricano di 60 anni, intento a scattare fotografie, si trovava in una zona vietata al pubblico.

Oggi è in programma la settima  tappa, in pratica un anello con partenza e arrivo a San Juan de Marcona: 395 km con 331 di prova speciale. Con un’altra scorpacciata di dune.

CLASSIFICA GENERALE (dopo la 6. tappa): 1. Nikolaev (Kamaz); 2. Sotnikov (Kamaz) a 10’13”; 3. De Rooy (Iveco) a 1h50’03”; 4. Villagra (Iveco) a 4h06’48”; 5. Van Genugten (Iveco) a 4h29’30”; 6. Loprais (Tatra) a 4h30’18”.

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