Pronostico rispettato, almeno quello della vigilia. La frazione inaugurale della 41 edizione della Dakar, Lima-Pisco con 84 km di prova speciale, manda infatti in scena il primo atto di quello che verosimilmente sarà il tema centrale della corsa riservata ai truck: il duello tra big che oppone i russi di Kamaz allo squadrone Iveco.

DAKAR 2019

Il tempo di scendere dalla pedana del via e Nikolaev, campione in carica e incontrastato alfiere dei plurivincitori russi, prende il comando della corsa. Farà da lepre per tutta la frazione, inseguito dalla pattuglia di Iveco che si alterneranno nella scia del Kamaz di testa prima con Villagra (1’23” di ritardo al primo waypoint), poi con De Rooy (1’37” al secondo rilevamento), infine con Van Genugten, autore quest’ultimo di un finale di tappa velocissimo con il suo Iveco Powerstar, tanto da concludere l’impegnativa frazione (al termine si conteranno infatti otto equipaggi ritirati) con appena 18” di ritardo sul vincitore Nikolaev.

DAKAR 2019, tre Iveco all’inseguimento di Nikolaev

Terza moneta per l’argentino Villagra a 53”, quarto De Rooy a 1’44”, quindi altri due Kamaz, quelli di Sotkinov e Karginov a completare un successo parziale che ha visto quattro bolidi russi nelle prime sette posizioni. Oggi si corre la seconda tappa, Pisco-San Juan de Marcona. Sarà un’altra scorpacciata di dune con una prova speciale di 342 km.

LA CLASSIFICA GENERALE: 1. Nikolaev (Kamaz); 2. Van Genugten (Iveco) a 18”; 3. Villagra (Iveco) a 53”; 4. De Rooy (Iveco) a 1’44”; 5. Sotnikov (Kamaz) a 3’33”; 6. Karginov (Kamaz) a 3’49”.

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