DAF XF 480, di me ti puoi fidare
Un grande balzo in termini di efficienza e consumi giù fino al sette per cento. Non poteva essere un azzardo, un semplice slogan buttato lì per fare colpo, per catturare attenzione e consenso a buon mercato. Non poteva essere nulla di tutto questo, in particolare per chi, come DAF appunto, ha sempre approcciato ogni tipo […]
Un grande balzo in termini di efficienza e consumi giù fino al sette per cento. Non poteva essere un azzardo, un semplice slogan buttato lì per fare colpo, per catturare attenzione e consenso a buon mercato. Non poteva essere nulla di tutto questo, in particolare per chi, come DAF appunto, ha sempre approcciato ogni tipo e forma di novità con grande prudenza, e fatto della concretezza la stella polare della propria presenza ed azione sul mercato.
DAF XF 480, se il confronto è vincente
Per questo motivo, quando nella primavera 2017, in occasione del lancio della nuova generazione delle Serie XF e CF, lasciando una volta tanto da parte ogni cautela, i vertici della Casa olandese si erano spinti ad affermare risultati tanto eclatanti, beh, l’attesa per un’opportuna e dovuta verifica è andata man mano crescendo. Come raramente, in fondo, è mai accaduto per quello che a tutti gli effetti è e rimane un restyling, per quanto tutt’altro che superficiale.
Imperdibile, quindi, l’occasione offertaci di mettere alla frusta sull’impegnativo percorso del Supertest 500 chilometri, l’ammiraglia XF con cabina Space spinta dai 483 cavalli del 12,9 litri Mx-13 abbinati al cambio Traxon firmato dalla tedesca ZF. Ebbene, nel confronto con la medesima configurazione messa sotto esame nel 2014 (Vado e Torno n. 5), dunque con identica cabina e lo stesso motore Mx-13 (all’epoca nella taratura pre-upgrade di 462 cavalli), l’attuale pesante stradale di Eindhoven conferma in pieno tutti i benefici dichiarati da DAF con il più recente intervento di aggiornamento cui è stata sottoposta la gamma (insieme al fratello CF).
DAF XF 480, quando la realtà supera la teoria
A partire dai consumi. Che scendono, e non poco. Addirittura di un qualcosa di più di quel sette per cento dichiarato nel 2017 come soglia massima possibile. Al rifornimento finale, infatti, entrano nel serbatoio 124,3 litri contro i 134,3 richiesti dall’XF 460. Dieci litri, che al tirare delle somme fanno la differenza. E non poco, considerando i venti cavalli in più trovati con l’upgrade.