La rivoluzione gentile (e tutta da scoprire) della New Generation DAF Model year 2025
Siamo stati a Malaga, dove DAF ha presentato il Model year 2025 delle sue gamme di camion, dall'XG+ fino all'XB. Non certo una rivoluzione (ma non se me sentiva il bisogno), bensì un investimento sul miglioramento di alcuni dettagli, fatto per incrementare efficienza, sicurezza attiva e passiva, ma anche per rendere le cabine più confortevoli. Ecco gli elementi principali dei 'rossi' olandesi.
Lo abbiamo scritto di recente e il nostro viaggio a Malaga – dove DAF ha presentato in anteprima alla stampa europea gli aggiornamenti sulla New Generation – ce lo ha confermato. L’aggiornamento della gamma di camion DAF non poteva presupporre alcuna rivoluzione; semmai, un lavoro di cesello per limare alcuni dettagli, rendere più confortevole la vita a bordo del veicolo e implementare ulteriormente i sistemi di ausilio alla guida, facendo qualche passo ulteriore rispetto alle ben note regole imposte dalla GSR II entrata in vigore a luglio scorso.
DAF Model year 2025: il nuovo vestito rosso
E per ben rappresentare l’importanza dei dettagli, la Casa olandese ha cambiato radicalmente il colore dei suoi camion: dal giallo scintillante con cui si erano presentati ai nastri di partenza ormai tre anni fa (l’evento di presentazione si era svolto anche in quel caso in Andalusia) al rosso deciso con cui li abbiamo visti anche il mese scorso alla IAA. Allora non c’era stata, tuttavia, la possibilità di approfondire a dovere le novità della gamma 2025, che riguarda quasi l’intera line up dei veicoli. Dall’ammiraglia XG+, passando per XG, XF e XD, il penultimo arrivato (era il 2022). A Malaga, anch’esso colorato di rosso, c’era anche il ‘fratellino’ XB, che però condivide soltanto alcune delle novità, perlopiù legate ai sistemi di sicurezza e ausilio alla guida.
Per una disamina più approfondita vi rimandiamo al prossimo numero di Vado e Torno, quello di novembre. Qui possiamo innanzitutto citare il grande lavoro fatto dagli ingegneri olandesi per l’ottimizzazione della catena cinematica: ulteriore dimostrazione di quanto gli investimenti nella ricerca sui motori termici (sostanzialmente diesel, anche nella sua declinazione -bio per quanto riguarda DAF) siano fondamentali per aggredire il mercato attuale. Partiamo dal risultato, cioè la promessa di limare i consumi del 3% rispetto all’attuale gamma New Generation per l’incombente Model year 2025.
Ciò è possibile grazie all’ottimizzazione dei motori Paccar MX-11 e MX-13, con potenze nominali da 370 a 530 cavalli, ora dotati di una nuova fasatura delle valvole del motore secondo il principio Miller, una variazione del ciclo Otto, tipico dei motori diesel che mira a migliorare la quantità di energia estratta sotto forma di pressione per la combustione. Una strada nuova, insomma, quella percorsa da DAF sul motore, che si unisce all’ottimizzazione di turbo e sistema EGR e all’allungamento dei rapporti al ponte, in combinazione con la più diffusa misura degli pneumatici 315/70R22.5 sui trattori 4×2. L’assale posteriore, invece, presenta un nuovo pignone più resistente e in grado di incrementare l’efficienza.
Di serie le telecamere e l’ACC predittivo
A proposito di efficienza, il Model year 2025 della Casa neerlandese arriva con il sistema di visione digitale, il cruise control predittivo e gli pneumatici a bassa resistenza addirittura di serie sulle versioni 4×2 e 6×2, assicurando secondo DAF un ulteriore 6% di efficienza sui consumi rispetto ai truck precedenti, privi di questi elementi.
In termini di sicurezza attiva e ausilio alla guida, le gamme dalla XG+ alla XD presentano ora l’AEBS (emergency braking) di serie, con un radar aggiuntivo che si occupa della funzione Drive-off Assist e avvisa il conducente della presenza di eventuali ostacoli a veicolo fermo o in fase di partenza. Presenti anche sistemi, come il Side & Turn Assist, per il monitoraggio dei punti ciechi o laterali del veicolo. I radar sono posizionati sul lato destro del truck e rilevano movimenti in tutte le direzioni. Di serie diventa anche il Drowsiness Detection, il sistema che valuta il livello di attenzione del conducente e lo avverte quando è necessario fare una pausa. In generale, confermano da DAF, si è comunque cercato di non essere troppo invasivi nei segnali che vengono inviati in cabina per non disturbare eccessivamente chi è alla guida.
Poco cambia in cabina, peraltro rivoluzionata, questa sì, nel 2021. DAF ha implementato nuove funzionalità nel sistema di infotainment, ora dotati di serie del sistema di navigazione, mentre chi acquista un truck del Model year 2025 riceve un abbonamento al sistema di gestione della flotta Paccar Connect, integrabile con le applicazioni logistiche esistenti, della durata di 10 anni, con aggironamenti over-the-air disponibili per l’intero periodo.
