Conftrasporto cambia il presidente: Pasquale Russo succede a Paolo Uggè
“Il mio obiettivo sarà quello di continuare a sostenere il ruolo associativo e politico di Conftrasporto", ha detto Pasquale Russo. "Tra prossimi i nodi da sciogliere, la riforma del sistema portuale, il nuovo regolamento sulle concessioni demaniali portuali, l’attraversamento dei valichi alpini, in continuità con l’impegno del presidente uscente Uggè".
Pasquale Russo è il nuovo presidente designato di Conftrasporto, tra le principali associazioni nel mondo del trasporto e della logistica aderente a Confcommercio. Russo succede allo storico numero uno di Conftrasporto, Paolo Uggè, in carica dal 2015 al 2018 e tornato alla guida della Confederazione dal 2020. Tra i suoi più noti ‘cavalli di battaglia’, il contrasto alle limitazioni imposte dall’Austria al Brennero e la realizzazione del Ponte sullo Stretto di Messina; Cavaliere di Gran Croce, ha recentemente ‘battezzato’ l’ingresso di Conftrasporto nel Cnel.
Pasquale Russo ha iniziato il suo percorso all’interno della Fai, la Federazione degli Autotrasportatori Italiani, alla fine degli anni ’90, per poi assumere l’incarico di segretario generale di Conftrasporto nel 2003 e, negli ultimi anni, di presidente di Confcommercio Campania.
Uggè, che rimane nel ruolo di presidente della Fai, ha assunto la carica di Past President di Conftrasporto, con diritto di voto. Oggi consegna nelle mani di Russo il comando di un sistema che muove merci e persone, e che rappresenta migliaia di imprese e quasi mezzo milione di dipendenti.
Le parole del nuovo presidente di Conftrasporto
“Il mio obiettivo sarà quello di continuare a sostenere il ruolo associativo e politico di Conftrasporto”, ha detto Pasquale Russo. “Tra prossimi i nodi da sciogliere, la riforma del sistema portuale, il nuovo regolamento sulle concessioni demaniali portuali, l’attraversamento dei valichi alpini, in continuità con l’impegno del presidente uscente Uggè, assieme al grande tema delle infrastrutture. Verificheremo l’impatto che l’autonomia differenziata potrà avere nel sistema dei trasporti e delle infrastrutture. L’impegno sarà quello di favorire condizioni sempre migliori per le aziende di trasporto, e di rafforzare il nostro ruolo all’interno della società e del mondo politico”.