Un nuovo treno merci ha potenziato i collegamenti commerciali tra l’Estremo Oriente e il Vecchio Continente. In partenza dalla megalopoli di Guangzhou nel sud della Cina (a poco meno di 100 km da Hong Kong), il nuovo servizio su rotaia si configura a tutti gli effetti come un trasporto combinato mare-rotaia. Il crocevia cinese per l’Europa è infatti il punto di arrivo di un carico via mare partito dagli stabilimenti vietnamiti del colosso dell’elettronica LG. Che, proprio a Guangzhou dove ha un altro stabilimento, ha fatto partire l’imponente trasporto ferroviario di 50 vagoni carico di televisori, smartphone e componentistica elettronica per i clienti europei.

Stando a quanto riportato da Huang Bo, direttore generale del Guangzhou Port Group, il primo carico dal valore di circa 23,2 milioni di dollari partito dalla Cina e diretto in Polonia, porterà grandi vantaggi ai costi totali di spedizione. Per arrivare in UE il nuovo treno merci, al posto dei consueti 35 giorni via mare, impiegherà infatti solo 15 giorni. Sempre nel 2021, stando ai dati riportati dal China Railway Guangzhou Group Co. Ltd, la sola regione del Guandong (in cui è situata la città di Guangzhou) avrebbe gestito la cifra record di 107 treni merci diretti verso l’Asia Centrale o il Vecchio Continente, per un equivalente di merci consegnate pari a 5.300 TEU.

Un dato che riconferma ancora una volta il ruolo decisivo del trasporto ferroviario tra Cina e Europa dopo lo scoppio della pandemia. Nonostante le problematiche legate ai trasporti aerei e marittimi causate dal Covid (o da altre interruzioni della supply chain globale come dimostrato dal caso della Ever Given nel Canale di Suez), i collegamenti commerciali sono comunque proseguiti proprio grazie ai treni merci.

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