CFI, al via un nuovo collegamento intermodale tra Sud e Nord Italia con casse mobili e semirimorchi
Compagnia Ferroviaria Italiana (CFI) avvierà un nuovo collegamento intermodale tra Sud e Nord Italia a partire da lunedì prossimo, l’11 gennaio 2021. La nuova tratta commerciale sarà gestita da CFI Intermodal e collegherà l’hub piacentino del gruppo CFI situato a Fiorenzuola D’Arda con quello di Bari gestito da Terminali Italia. A seconda delle esigenze degli […]
Compagnia Ferroviaria Italiana (CFI) avvierà un nuovo collegamento intermodale tra Sud e Nord Italia a partire da lunedì prossimo, l’11 gennaio 2021. La nuova tratta commerciale sarà gestita da CFI Intermodal e collegherà l’hub piacentino del gruppo CFI situato a Fiorenzuola D’Arda con quello di Bari gestito da Terminali Italia. A seconda delle esigenze degli autotrasportatori e delle imprese il nuovo collegamento permetterà di trasportare semirimorchi e casse mobili.
CFI, l’intermodalità tra Sud e Nord Italia è sempre più attiva
La compagnia, controllata dal gestore di fondi infrastrutturali F2i, dopo l’annuncio ha precisato che il nuovo collegamento vanterà per i primi due mesi tre viaggi andata/ritorno a settimana. Diventerà giornaliero soltanto a partire da marzo e offrirà un ampio ventaglio di scelte modali ai trasportatori che ne usufruiranno. L’investimento di CFI per l’apertura della nuova tratta è stato inoltre corroborato dall’acquisto di 100 nuove casse mobili High Cube che l’azienda metterà a disposizione dei clienti.
«Questa relazione – esordisce il comunicato con CFI Intermodal ha dato la notizia – si va ad aggiungere alle altre di CFI Int già attive che permettono di raggiungere, da Fiorenzuola, il terminal MIST di Pomezia e l’altro Terminal CFI di Piedimonte San Germano, creando un network che collegherà giornalmente con un servizio ferroviario affidabile la più importante area logistica del Paese, quella del sud della Lombardia e del nord dell’Emilia, con le principali aree industriali di Lazio, Campania e Puglia».
«E’ un ulteriore, deciso, passo del nostro gruppo verso lo sviluppo, in ogni modo possibile, del traffico intermodale e ferroviario – ha concluso la compagnia ferroviaria -, obiettivo che non smetteremo mai di perseguire, senza fermaci di fronte agli ostacoli ed alle difficoltà del momento, come la nostra storia ci ha insegnato a fare».