La validità dei certificati di guida (CQC) in scadenza per l’autotrasporto verrà prorogata dalla Commissione Europea per i prossimi sei mesi. L’approvazione definitiva, stando alle parole dell’onorevole Fidanza (FdI) e riprese in una nota da Conftrasporto, dovrebbe avvenire in serata. Per la aziende di trasporto nostrane si tratta di una vera e propria boccata d’aria.

Infatti i certificati di guida, nonostante la proroga di marzo del Mit, in assenza di una direttiva comunitaria, sarebbero potuti risultare non validi in molte nazioni UE: una situazione che ha fatto desistere molte imprese ad effettuare consegne internazionali, spaventate dalle possibili sanzioni. Ne sono conseguiti ingenti danni economici, a cui si sommano le già citate problematiche subentrate a causa del lockdown.

certificati di guida

Certificati di guida, “un’iniziativa impegnativa”

“E’ stata un’iniziativa impegnativa – esordisce Paolo Uggè – che ha visto Conftrasporto in prima fila nell’azione di sensibilizzazione sia nei confronti dei parlamentari italiani eletti in Europa che del ministro dei Trasporti, per ottenere la proroga che dà tranquillità alle imprese che operano all’estero”.

“Un grazie all’onorevole Carlo Fidanza capodelegazione di FDI – prosegue poi il vicepresidente Conftrasporto-Confcommercio – e membro della Commissione Trasporti del Parlamento europeo per il suo impegno, a tutti i parlamentari nazionali hanno condiviso l’iniziativa, e un ringraziamento anche alla ministra Paola De Micheli che in Consiglio dei ministri ha sostenuto a nome del Governo italiano la richiesta di proroga”.

Una richiesta sollecitata anche dalla missiva Unatras, inviata qualche giorno fa per sensibilizzare il Mit proprio sulla questione dei contributi alla formazione per l’autotrasporto.

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“Passati i sei mesi, la speranza è che il ministero trovi quella soluzione alla carenza di personale tecnico abilitato ad effettuare le revisioni che attendiamo. Scusanti a livello comunitario non saranno più accettate – prosegue Uggè – quindi occorrerà che il nostro Paese agisca con solerzia per evitare che le imprese nazionali vengano irrimediabilmente penalizzate per responsabilità a loro non attribuibili”.

“Attendiamo con fiducia l’approvazione definitiva del provvedimento e ringraziamo tutti coloro che si sono adoperati per il buon esito della questione,  considerato il ruolo fondamentale che il mondo dei trasporti ha avuto, e sta continuando ad avere, in questo particolare momento”, conclude infine il vicepresidente di Conftrasporto-Confcommercio.

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