Dopo i lunghi mesi di restrizione e con il venir meno delle limitazioni agli spostamenti l’Italia è tornata a correre. Sia quella degli automobilisti privati che degli autotrasportatori. Stando infatti ai dati contenuti nell’Infoblu Mobility Trend, il nuovo focus sui trend della mobilità in Italia promosso da Infoblu, società del gruppo Telepass, la mobilità privata e commerciale in Italia nel primo semestre del 2021 (fino al 2 giugno), e nei singoli mesi rispetto allo scorso anno, ha subito un incremento notevole. I dati, va ricordato, si riferiscono alle percorrenze su tutta la rete primaria nazionale (autostrade, strade statali e provinciali e le principali aree metropolitane).

Camion, la mobilità è in forte recupero

I veicoli pesanti, che erano calati di meno poiché in prima linea nel garantire la continuità degli approvvigionamento quando il mondo si era fermato, stanno comunque recuperando il gap accumulato durante il 2020. Nel periodo preso in esame, le percorrenze autostradali dei mezzi pesanti hanno fatto registrare un incremento di quasi il 20%. Anche in questo caso il mese che mostra il balzo più consistente è aprile.

La variazione dei camion di maggio su aprile 2021, stando ai dati rilasciati dalla società – che si occupa di offrire soluzioni ai principali operatori del settore, dall’automotive alle telecomunicazioni- , mostra che l’andamento (-0,21%) è posizionato già sui valori massimi compatibili con la ripresa dell’attività economica ed è prevedibile che aumenti in modo sensibile a partire da giugno con la progressiva eliminazione di tutte le restrizioni. Considerando invece i dati su fascia oraria su tutta la rete stradale, il risultato più evidente è l’incidenza del coprifuoco sul traffico 2021, che ha causato una diminuzione del traffico leggero rispetto al 2020, nonostante il lockdown fosse molto più rigido.

mobilità

Bene anche i veicoli leggeri

Tuttavia l’incremento è stato molto più marcato sui veicoli leggeri che avevano subito maggiori restrizioni nel corso del primo lockdown. Nel periodo 19 gennaio-2 giugno 2021, rispetto al corrispondente periodo del 2020, le percorrenze autostradali di questa tipologia di veicoli sono aumentate complessivamente del 65,7%. I mesi che hanno contribuito con un maggior aumento sono in particolare aprile (+363% rispetto allo stesso mese dell’anno prima) e maggio (+143,6% vs lo stesso periodo 2020).

“In qualità di leader italiano dell’infomobilità vogliamo interpretare i trend dei movimenti su autostrada e rete stradale nel nostro Paese pensando che queste informazioni possano dare spunti per una comprensione più ampia della situazione in cui si trovano mobilità ed economia. Nei prossimi mesi allargheremo la nostra visione anche al contesto urbano” – ha dichiarato il CEO di Infoblu Davide Cervellin.

Camion e veicoli leggeri, l’andamento su base regionale

Le differenze fra le varie Regioni, per quanto riguarda i movimenti su tutta la rete stradale, vanno rapportate all’andamento delle restrizioni: le Regioni che hanno subito limitazioni più severe sono generalmente quelle che vedono il maggior incremento di traffico leggero. A fare registrare i maggiori aumenti di traffico autostradale e stradale sono state Piemonte (+ 71,2% leggeri, + 19,7% pesanti), Liguria (+ 67,1% leggeri, + 15,5% pesanti) e Puglia (+ 63,7% leggeri, + 39,1% pesanti).

In Piemonte e Liguria si sono manifestati andamenti simili con un notevole salto in avanti ad aprile (rispettivamente + 310,6% e +287,2% per i leggeri) e una successiva prosecuzione in positivo con la Regione della Riviera che ha potuto beneficiare di un +143,4% in occasione del ponte del 2 giugno. Anche nel caso della Puglia il consueto aprile in forte crescita (+229%) ha visto conferme nel mese successivo e a inizio giugno.

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