Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (Mit) ha rilasciato i dati relativi ai costi di esercizio di luglio 2020, mostrando l’aumento del prezzo del gasolio. Questi dati sono stati ottenuti elaborando le rilevazioni mensili effettuate dal Ministero dello Sviluppo Economico sull’andamento del prezzo del carburante. Questo, in attuazione di quanto previsto dalla L. 23 dicembre 2014, n. 190 (Legge di stabilità 2015 del Governo Renzi).

Il prezzo del gasolio continua a salire nell’estate italiana

Come si evince dalla tabella del Mit, il prezzo del gasolio per le auto a luglio 2020 è di 1289,58 euro per 1000 litri. Di questi, 439,63 € sono rappresentati dal prezzo industriale, 232,55 € dall’IVA e 617,40 € dalle accise. Un importo fisso, quello delle accise, che stando ad alcune indiscrezioni potrebbe aumentare in seguito alle iniziative del Ministero dell’Ambiente nei confronti dei SAD, i sussidi ambientalmente dannosi di cui abbiamo parlato qualche settimana fa.

Nello specifico, sul totale di 1000 litri, il prezzo al consumo è maggiore rispetto a giugno di poco più di 17 euro. Si tratta di un aumento non troppo dissimile rispetto a quanto accaduto già a giugno rispetto ai dati di maggio. Resta di fatto che l’incremento del prezzo dei carburanti, crollato durante il lockdown, era atteso: i prezzi della benzina e del gasolio, infatti, erano già ripresi a salire in concomitanza con l’inizio della “fase 2” a maggio, come avevano già evidenziato i consumatori.

Come sottolinea il Mit “il prezzo mensile al consumo del carburante (1289,58 euro) è espresso, dal M.I.S.E., in euro per 1.000 litri. Lo stesso valore può essere espresso in euro per litro dividendolo per mille. Tale valore va successivamente scorporato dell’IVA corrente dividendolo ulteriormente per 1,22 essendo l’IVA attualmente applicata pari al 22%”.

Gestori degli impianti di rifornimento, una situazione complicata. Il lento ritorno alla normalità

La situazione del settore, come abbiamo già avuto modo di sottolineare, è stata complicatissima tra marzo e aprile, i mesi più duri della pandemia. I cali degli introiti hanno sfiorato in alcuni casi il -90%. La situazione, drammatica, era sfociata in uno sciopero dei gestori degli impianti autostradali tra il 13 e il 14 maggio a causa del mancato inserimento (poi avvenuto in extremis) di alcuni provvedimenti volti ad aiutare il settore.

prezzo del gasolio

I costi del carburante per i veicoli industriali e commerciali

Nella nota rilasciata dal Mit sul prezzo del gasolio sono poi stati calcolati i costi di esercizio relativi alle due classi di veicoli del trasporto commerciale. Quelle con ptt (massa totale a terra) fino alle 7,5 ton e quelle con ptt superiore alle 7,5 ton. Quindi il valore del costo unitario di gasolio relativo al mese appena trascorso è di:

  • 1,057€ al litro per i veicoli con ptt fino a 7,5 ton, al netto dell’IVA non applicata (del 22%). Per questa classe di veicoli non si tiene conto degli sconti degli eventuali maggiori oneri delle accise.
  • 0,842 € al litro per i veicoli con ptt superiore a 7,5 ton, al netto dell’IVA non applicata e del rimborso delle accise, come stabilito dalla Determinazione dell’Agenzia delle Dogane prot. RU-114075 del 27 settembre 2012.

Nella nota del ministero viene infine specificato che “In base all’art. 1, comma 645, della legge 28 dicembre 2015 n. 208 (legge di stabilità 2016): “a decorrere dal 1° gennaio 2016, il credito di imposta relativo all’agevolazione sul gasolio per autotrazione degli autotrasportatori non spetta per i veicoli di categoria Euro 2 o inferiore”.

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