Camion e risparmio carburante, con la tecnologia Allison Transmission fino al 12% di consumi in meno
Camion e risparmio carburante, un binomio che va di pari passo da sempre, si può dire tranquillamente. E a ragion veduta. Centrale nella pianificazione di un azienda di trasporti, un’oculata gestione del carburante può davvero spostare il peso sulla bilancia del successo – o del fallimento – di un’impresa. Un’attenzione, quella su camion e risparmio […]
Camion e risparmio carburante, un binomio che va di pari passo da sempre, si può dire tranquillamente. E a ragion veduta. Centrale nella pianificazione di un azienda di trasporti, un’oculata gestione del carburante può davvero spostare il peso sulla bilancia del successo – o del fallimento – di un’impresa. Un’attenzione, quella su camion e risparmio carburante, al centro delle politiche istituzionali dei dicasteri competenti (di recente pubblicazione è la nota dell’Agenzia delle Dogane sul rimborso accise del II trimestre del 2020) ma non solo. Anche le aziende produttrici, nonché le imprese specializzate nella costruzione della componentistica, stanno dedicando sempre più risorse nella ricerca e nello sviluppo di soluzioni che garantiscano, oltre ad un minore impatto ambientale, anche efficienza. Soprattutto nei consumi.
Anche il leader mondiale delle trasmissioni automatiche Allison Transmission, conscio dell’importanza rivestita dal risparmio del carburante nell’economia delle flotte, scende in campo per dire la sua. Infatti, grazie al software FuelSense 2.0 implementato per la gestione e il controllo delle componenti sui camion, è stato dimostrato un risparmio carburante del 12% sui veicoli con i quali sono stati effettuati dei test indipendenti e prolungati nell’area metropolitana che raggruppa Aix-en-Provence e Marsiglia, nel sud della Francia.
Risparmio carburante nel mirino di Fuelsense 2.0
Il sistema Fuelsense 2.0 monta un cambio DynActive: il cuore di questa tecnologia è un algoritmo intelligente che valuta continuamente le condizioni di guida per regolare al meglio i cambi marcia, considerando continuamente diversi fattori, come il peso del veicolo, la pendenza della strada o la frequenza delle fermate e delle partenze.
Il software FuelSense 2.0 è stato installato su quattro veicoli Renault Trucks D 4×2, attrezzati per la raccolta rifiuti. Nel software è stata attivata la modalità “Eco” al posto di quella “Performance”. I veicoli hanno percorso una media di 1.200 km al mese, vale a dire oltre 21.000 km ciascuno durante i diciotto mesi del test.
Oltre al significativo risparmio in termini di acquisto di carburante (con una riduzione dei costi, come già detto, del 12%), questi quattro veicoli hanno ridotto le loro emissioni di CO2 di quasi cinque tonnellate, mantenendo inalterate le prestazioni del veicolo. Proprio sulla base di questo test, l’area metropolitana ha scelto di installare FuelSense 2.0 su altri 24 veicoli della sua flotta per ridurre i consumi e le emissioni di CO2.
Risultati eccellenti anche nel Regno Unito
“Il prezzo del carburante ci incoraggia a studiare tutte le possibili soluzioni per ridurre i nostri consumi. E il feedback che abbiamo avuto dai conducenti è molto positivo: i veicoli hanno mantenuto le loro prestazioni elevate”, ha spiegato Stanislas Kogut-Kubiak, responsabile della manutenzione nell’area metropolitana francese.
Questo studio è confermato anche da quello del Fife Council nel Regno Unito. Un test di sei mesi è stato effettuato su due Mercedes Econic per la raccolta rifiuti. Questi veicoli hanno lavorato in due turni dal lunedì al venerdì, con diversi tipi di rifiuti e hanno percorso 21.000 km.
Per sei mesi, il risparmio di carburante su questi veicoli è stato in media dell’8,85%. Questo risultato ha portato il Fife Council ad allestire altri Econic con il software FuelSense 2.0, oltre ad ordinare altri 11 nuovi Econic dotati del software, portando il potenziale di riduzione delle emissioni di CO2 della città a 124 tonnellate.