L’ultimo tassello normativo del Pacchetto Mobilità I, approvato nel 2020 dopo lunghi anni di trattative, è finalmente stato inserito nel mosaico che ha cambiato le carte in tavola per il mondo dei trasporti europei. Il Consiglio UE ha infatti dato il via libera finale alle norme rivedute relative all’utilizzo di veicoli stradali noleggiati per il trasporto di merci. Si tratta di una serie di riforme inserite nel suddetto Pacchetto, tra cui figuravano anche misure finalizzate al miglioramento della qualità della vita dei conducenti dei camion, nonché regole più ferree per il cabotaggio internazionale.

La riforma approvata – che dovrebbero essere approvato a breve anche dal Parlamento UE a Bruxelles – chiarisce le norme e armonizza il quadro giuridico e allenta le restrizioni all’utilizzo di tali veicoli. La maggiore flessibilità nel noleggio di veicoli renderà più efficienti le operazioni di trasporto e contribuirà al buon funzionamento del mercato unico. Inoltre, i veicoli noleggiati tendono ad essere più nuovi, più sicuri e più rispettosi dell’ambiente. Soltanto dopo l’approvazione dal Parlamento la riforma potrà essere pubblicata in Gazzetta Ufficiale.

Potrebbe interessarti

Gli stati membri avranno 14 mesi di tempo per recepire la nuova norma sul noleggio camion

“Le imprese di trasporto di merci su strada avranno ora accesso a una flotta più ampia di camion noleggiati, che li aiuterà a soddisfare la domanda stagionale e altre esigenze a breve termine. Un maggiore utilizzo di questi veicoli, che in molti casi sono più ecologici, contribuirà anche al conseguimento dei nostri obiettivi climatici”, ha commentato Jernej Vrtovec, ministro sloveno delle Infrastrutture.

Ma quando si applicheranno le nuove norme? I paesi dell’UE dovranno integrare le nuove disposizioni nelle rispettive legislazioni nazionali entro 14 mesi dall’entrata in vigore della direttiva. Ciò è in linea con il calendario per l’attuazione delle misure di controllo supplementari previste dal primo pacchetto sulla mobilità.

L’iter della riforma

Il 26 ottobre 2021 i negoziatori del Consiglio e del Parlamento europeo hanno raggiunto un accordo politico sulla proposta. Il Comitato dei rappresentanti permanenti del Consiglio (Coreper) ha approvato l’accordo il 12 novembre 2021. La riforma relativa ai veicoli noleggiati fa parte del primo pacchetto sulla mobilità, che è stato presentato dalla Commissione nel maggio 2017 e mira a rendere i trasporti più puliti, più competitivi e socialmente più equi. Il Consiglio ha concordato la sua posizione negoziale nel giugno 2021.

In primo piano

Articoli correlati