Camion autonomo del futuro, proseguono i test di Daimler Trucks e Torc
Daimler Trucks e Torc Robotics, leader nelle soluzioni software per il mondo automotive, festeggiano il primo anniversario della loro partnership votata allo sviluppo del camion autonomo di futura generazione. L’obiettivo comune è quello di portare su strada camion altamente automatizzati con un livello SAE 4 entro i prossimi dieci anni. SAE 4 è l’indice che […]
Daimler Trucks e Torc Robotics, leader nelle soluzioni software per il mondo automotive, festeggiano il primo anniversario della loro partnership votata allo sviluppo del camion autonomo di futura generazione.
L’obiettivo comune è quello di portare su strada camion altamente automatizzati con un livello SAE 4 entro i prossimi dieci anni. SAE 4 è l’indice che misura il grado di automazione nella guida, da 0 a 5. Obiettivo ulteriormente rafforzato grazie all’apertura di un nuovo centro Albuquerque, in New Mexico. Un Centro adibito ai test dei veicoli innovativi, parte del Daimler Trucks’ Autonomous Technology Group, la divisione globale fondata nel 2019.
Questa divisione si occupa dell’implementazione della tabella di marcia strategica per la guida automatizzata. Incluse poi, la ricerca e lo sviluppo, i test e la convalida e la creazione della necessaria infrastruttura operativa e della rete.
Camion autonomo, una collaborazione promettente
Di seguito, le parole di Martin Daum, Presidente del CdA di Daimler Truck AG.
“Dopo un anno di collaborazione con Torc, abbiamo impiegato con successo gli autocarri con tecnologia d’intento SAE Livello 4 sulle strade pubbliche. Abbiamo anche ampliato la nostra flotta di prova con camion, chilometri percorsi. La partnership con Torc ha creato un team di innovatori unico per quanto riguarda il mondo Daimler Trucks. Rimaniamo pienamente impegnati in questa collaborazione e a concentrarci sull’obiettivo condiviso di portare i camion altamente automatizzati alla produzione in serie”.
In questo primo anno insieme, la missione di Daimler Trucks e di Torc sul camion autonomo ha visto partire anche la riprogettazione del telaio, l’adozione di un modello hub-to-hub, la formalizzazione di rigorosi protocolli di test, il processo formale di certificazione della sicurezza del conducente del camion e, dulcis in fundo, l’ottimizzazione del software per l’automazione.
L’impatto del Covid-19 sulla fase di test
L’anno scorso i primi test si erano svolti a settembre nel sud-ovest della Virginia, dove ha sede Torc. A Madras, in Oregon, presso l’High Desert Proving Grounds della Daimler Trucks North America, i test a porte chiuse.
Nel febbraio 2020 Daimler Trucks e Torc avevano annunciato di voler proseguire i test del camion autonomo. L’intento era di aggiungere nuove località e nuovi percorsi su strade pubbliche negli Stati Uniti. L’inizio è stato tuttavia rinviato causa della pandemia da COVID-19.
Durante i tempi di inattività della pandemia, I team hanno comunque continuato ad effettuare i test, concentrandosi prevalentemente sulle simulazioni. I test sulle strade pubbliche, nel rispetto dei protocolli di sicurezza in vigore, sono ripresi poi in Virginia nel giugno 2020. Continueranno con la prossima generazione di software di guida automatizzata. Il team in Oregon, dal canto suo, continuerà a concentrarsi sullo sviluppo dei sistemi di sicurezza del camion autonomo.
“Abbiamo fatto molto durante il primo anno”, ha dichiarato Michael Fleming, CEO di Torc Robotics. “Oltre a testare il nostro stack tecnologico sui camion sull’autostrada in Virginia, abbiamo ampliato il nostro team e siamo cresciuti rapidamente – recentemente abbiamo aperto la nostra sede centrale allargata in Virginia per far fronte a questa crescita. L’impegno di Daimler per la sicurezza, la leadership nell’innovazione della tecnologia dei camion e la conoscenza fondamentale degli scenari su strada che i camionisti incontrano ha fatto muovere il nostro sistema più velocemente di quanto avremmo potuto fare da soli come azienda tecnologica.
La strada verso l’automazione dei camion era stata inaugurata proprio da Daimler con la presentazione, nel 2014, del Mercedes-Benz Future Truck 2025, il primo autocarro automatizzato al mondo. Il colosso tedesco aveva poi proseguito nel 2015 con il Freightliner Inspiration, camion che aveva ottenuto la prima licenza stradale in assoluto per un veicolo commerciale parzialmente automatizzato. Un obiettivo – al di là del progetto con Torc – a cui Daimler continua a guardare anche oggi, attraverso le funzionalità di guida parzialmente automatizzata (SAE Livello 2) introdotte sul Mercedes-Benz Actros, sul Freightliner Cascadia e sul FUSO Super Great.