Caffè e doccia gratis per camionisti, più di 1.200 le adesioni all’iniziativa di solidarietà di MAN
L’iniziativa di solidarietà lanciata da MAN Truck & Bus Italia e Gruppo A4 Holding ha riscosso un notevole successo tra i camionisti italiani e stranieri che si sono trovati a transitare per l’Autoparco Brescia Est durante le festività natalizie. Ideale proseguimento dell’iniziativa lanciata gli scorsi aprile e maggio durante il primo lockdown, la collaborazione tra il […]
L’iniziativa di solidarietà lanciata da MAN Truck & Bus Italia e Gruppo A4 Holding ha riscosso un notevole successo tra i camionisti italiani e stranieri che si sono trovati a transitare per l’Autoparco Brescia Est durante le festività natalizie. Ideale proseguimento dell’iniziativa lanciata gli scorsi aprile e maggio durante il primo lockdown, la collaborazione tra il produttore automotive e il gestore autostradale per la messa a disposizione di un caffè e di una doccia gratuiti ai camionisti ha visto 1.224 adesioni.
MAN Truck & Bus e A4 Holding, una piacevole sosta per 1.224 autisti
L’iniziativa di ringraziamento ai trasportatori promossa da MAN Truck & Bus Italia e A4 Holding presso l’Autoparco Brescia Est si è conclusa in concomitanza con la fine delle festività natalizie. Bissato dunque il successo dell’edizione di aprile e maggio, il progetto di solidarietà è stato accolto in modo molto favorevole dai tanti autisti italiani e stranieri in sosta o transito presso l’autoparco.
Un’iniziativa che coinvolto 1.224 autotrasportatori, che in questo modo hanno potuto usufruire gratuitamente del pacchetto doccia e caffè concedendosi un meritato momento di relax e una piacevole pausa caffè presso il Ristoro, prima di riprendere la guida. Un gesto semplice per offrire una piacevole pausa ai numerosi autisti in un periodo nel quale la chiusura di bar e ristoranti, imposta dalle limitazioni per la gestione delle crisi pandemica con l’istituzione delle zone rosse, arancioni e gialle, ha reso ancora più complicato e difficile il loro lavoro.
Infatti, nonostante la graduale apertura dei punti di ristoro dopo le 18.00 anche sulle principali direttive al di fuori delle autostrade (negli interporti, negli autoparchi e su alcune statali), sono ancora moltissime le attività in cui vengono somministrati cibi e bevande purtroppo escluse dalle deroghe. Quasi inutile ribadire per l’ennesima volta gli effetti negativi che tutto ciò ha prodotto sulla qualità della vita dei camionisti in viaggio nel nostro Paese.