Bosch Rexroth. EHC-8, controllo elettroidraulico per sollevatori

La moderna elettroidraulica sposa anche il segmento di bassa potenza. Gli under 80 cavalli sono al centro di un processo tecnico evolutivo che inizialmente sembrava coinvolgere solo l’alta potenza. Bosch Rexroth si sta facendo capofila di questa “crociata” volta ad ingentilire i trattori di bassa potenza. La dimostrazione più concreta arriva con la presentazione del nuovo sistema di controllo elettroidraulico per sollevatori EHC-8, concepito appositamente per trattori fino a 80 cavalli e progettato per rispondere in modo mirato anche all’esigenze dei Paesi emergenti.

Tutti i componenti elettronici e idraulici della soluzione di sistema EHC-8 (valvola di regolazione, centralina, sensori angolari e di sforzo e pannello di controllo) sono stati completamente rivisti sulla base di collaudate unità, oppure sviluppati ex novo da Bosch Rexroth in India. La soluzione di sistema regola automaticamente la profondità di lavorazione preimpostata senza alcun intervento da parte dell’operatore. Il controllo elettroidraulico del sollevatore EHC-8 riduce sensibilmente lo slittamento e di conseguenza previene la perdita di trazione delle ruote motrici, contenendo anche i consumi di carburante e l’usura dei pneumatici.

Negli spostamenti fra i vari luoghi d’impiego, il sistema migliora anche la sicurezza di marcia. Soprattutto nei trattori leggeri, infatti, i pesanti attrezzi portati spostano il baricentro all’indietro rendendo problematico il controllo del mezzo. Il sistema attivo anti oscillazioni migliora le caratteristiche di marcia in situazioni critiche.

C’è un altro aspetto importante a cui Bosch Rexroth ha prestato attenzione in fase di progettazione. La maggior parte dei trattori fino a 80 cavalli prodotti per i Paesi emergenti sono privi di cabina: il pannello di controllo, quindi, è completamente esposto alla pioggia e alla polvere. Il sistema EHC-8 comprende un pannello di controllo ad hoc che, nella prima applicazione di serie, è integrato nel bracciolo del sedile di guida. Inoltre, il sensore di sforzo posto sul terzo punto è posizionato talmente in alto da risultare protetto dall’acqua anche in caso di applicazioni in risaia.