Axxès

Axxès ha compiuto un altro importante passo avanti nello sviluppo dell’interoperabilità in Europa, convalidando il proprio dossier di certificazione per iniziare a testare in condizioni reali sulle autostrade italiane. Gli audit del suo sistema interoperabile sono stati condotti dall’AISCAT (Associazione Italiana Societa Concessionarie Autostrade e Trafori), che ne ha certificato la conformità.

Per il fornitore francese di sistemi di telepedaggio per veicoli pesanti è giunto quindi il momento di confrontarsi con l’uso quotidiano da parte degli operatori autostradali presenti in Italia. Una volta completato il controllo funzionale entro giugno 2019, Axxès passerà al controllo del servizio regolare. In altre parole, a partire da luglio, la soluzione Axxès sarà testata a grandezza naturale in Italia e la sua offerta sarà disponibile sul mercato italiano attraverso i consorzi autostradali.

Axxès, attore protagonista dell’interoperabilità in Europa

“L’inizio delle prove di flusso concretizza il nostro progetto di apertura dell’Italia, che i nostri clienti aspettano da tempo. Siamo lieti di offrire un’offerta alternativa per accedere al mercato italiano attraverso la nostra soluzione – ha dichiarato Frédéric Lepeintre, Direttore della Strategia Commerciale -Con un tale passo avanti nella conformità della sua soluzione, Axxès si conferma più che mai come uno dei principali attori nel mercato dei sistemi interoperabili di telepedaggio per i vettori merci e passeggeri di peso superiore a 3,5 tonnellate”.

L’Italia si aggiungerebbe così alla grande rete di Paesi già interoperabili con il sistema Axxès: Spagna, Portogallo, Francia, il tunnel del Liefkenshoek e la rete Viapass in Belgio, il tunnel Herrentunnel in Germania e Austria. Allo stesso tempo, Axxès sta certificando le sue unità in modo che possano essere accettate sulla rete tedesca dall’inizio della seconda metà del 2019.

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