Il Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, dopo la settimana di passione in cui la vertenza con il mondo associativo ha tenuto banco all’interno dei media e che ha portato allo stanziamento di 80 mln € per la categoria (stanziamenti in cui, però, non rientrano misure dirette sul costo del gasolio), scende in campo sulla questione dei contratti del settore dei trasporti e della logistica, programmando nuovi incontri con gli attori di settore e annunciando, tra le altre cose, l’istituzioni di un tavolo specifico per il controllo della legalità all’interno del comparto. Ne ha parlato la viceministra Teresa Bellanova, in audizione questa mattina in Commissione Trasporti della Camera dei Deputati, parlando in modo approfondito anche delle ripercussioni che il vertiginoso aumento dei prezzi dei carburanti ha avuto sul settore dell’autotrasporto.

Autotrasporto, gli stanziamenti a supporto del settore: dai pedaggi alla formazione

“Lavoreremo per dei contratti giusti che non ingessino il mercato ma che nello stesso tempo siano correttamente remunerativi per tutti. Riequilibrare la catena del valore filiera è fondamentale. Nel corso della settimana abbiamo già programmato alcune riunioni nella logica di definire velocemente le questioni più significative”, ha esordito Bellanova. “Abbiamo accelerato le procedure per il riparto del Fondo dedicato all’Autotrasporto che destina complessivamente al settore 720 milioni in tre anni. Il Ministro ha già firmato e trasmesso per la controfirma del Ministro dell’economia e delle finanze il Decreto di riparto del Fondo destinato al settore, di cui 70 milioni annui per la deduzione forfettaria delle spese non documentate; 140 mln € annui per la riduzione compensata dei pedaggi autostradali; 5 milioni annui a finanziare la formazione professionale delle imprese di autotrasporto; 25 milioni annui di euro agli investimenti per lo sviluppo dell’intermodalità e della logistica e alla sostituzione e ammodernamento del parco veicolare delle imprese.

Aggiornati anche i costi di riferimento

Abbiamo provveduto all’aggiornamento dei costi di riferimento per il settore, un provvedimento che le associazioni di categoria chiedevano già da diverso tempo. Stiamo anche accelerando sull’attuazione delle misure previste nel Milleproroghe con il quale è stato dato l’avvio ad un Fondo per erogare dei voucher ai giovani under 35 a copertura dei costi da sostenere per il conseguimento delle patenti e delle abilitazioni professionali. Il tavolo permanente istituito con la Committenza e le associazioni di categoria ritengo possa essere fondamentale per la soluzione delle problematiche e l’attuazione di una politica di settore condivisa e innovativa”.

I tavoli dell’autotrasporto

Bellanova, poi, è tornata a sottolineare la creazione del Tavolo permanente, istituito con le associazioni di categoria e la committenza per cercare di dare risposte nell’immediato e soluzioni in prospettiva sulle questioni strutturali. “E’ un lavoro che va fatto insieme a tutti gli attori in campo – ha commentato – perché una esasperazione dei rapporti all’interno della filiera non è utile, rappresenterebbe una criticità ulteriore e non una soluzione. Credo che siamo tutti consapevoli delle strozzature, di alcuni passaggi spesso poco chiari, di rapporti di forza che non propendono per chi in questo momento sta pagando il prezzo più alto”.

Infine un passaggio determinante su controlli e legalità. “E’ mia intenzione”, ha annunciato Bellanova, “convocare al Tavolo insieme alla rappresentanza la Guardia di Finanza, per comprendere come implementare i controlli perché non può essere tollerata alcuna illegalità, e l’Agenzia delle Entrate per rendere il più immediatamente esigibili gli strumenti messi in campo. Lo dico con molta chiarezza: annetto moltissimo valore a questo settore, ritengo svolga una funzione essenziale per la convivenza sociale ma ritengo con altrettanta fermezza che non possa essere tollerata alcuna illegalità. Nessuno può permettersi di impedire ad un altro di svolgere la propria funzione, nessuno ha il diritto di impedire, e impedirlo con la forza, che venga scaricata una nave che trasporta frumento o prodotti zootecnici. Nessuno può pensare di tagliare le gomme impunemente sulle strade per bloccare il traffico. Grande confronto, massima disponibilità ad affrontare tutti i punti critici e altrettanta fermezza nel contrastare ogni illegalità, perché quando si avviano spirali di questa natura è sempre la parte più responsabile che paga il prezzo e noi non possiamo consentirlo”.

In primo piano

[Video] Vi raccontiamo lo Scania 40 R Electric

Il camion elettrico di Scania ospita sei pacchi batterie con tecnologia NMC che promettono oltre 400 km di autonomia. In cabina domina il comfort, mentre il pacchetto di servizi digitali Scania è pensato per agevolare la transizione alle aziende di trasporto. E ci sono i primi casi di successo.

Articoli correlati

USA: in 10 anni aumentati del 50% gli incidenti con i camion 

La spia rossa l’ha accesa la NHTSA - National Highway Traffic Safety Administration, l’ente che negli USA si occupa della sicurezza stradale. Ha svolto un’analisi approfondita sui più recenti dati ufficiali sulle vittime della strada, risalenti al 2022, mettendoli in relazione con l’evoluzione regis...