Autotrasporto, investimenti 2017: ecco l’elenco delle imprese che potranno accedere ai contributi
Con una nota Confartigianato Trasporti ha fatto sapere che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con due decreti, ha ripreso il pagamento dei contributi per le aziende di autotrasporto che hanno fatto richiesta degli incentivi relativi al cosiddetto “Decreto Investimenti 2017”, da qualche mese in stallo. Autotrasporto, investimenti 2017: l’elenco delle imprese che potranno […]
Con una nota Confartigianato Trasporti ha fatto sapere che il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, con due decreti, ha ripreso il pagamento dei contributi per le aziende di autotrasporto che hanno fatto richiesta degli incentivi relativi al cosiddetto “Decreto Investimenti 2017”, da qualche mese in stallo.
Autotrasporto, investimenti 2017: l’elenco delle imprese che potranno beneficiare del contributo
Gli apprezzamenti, in un momento di grande difficoltà a causa della stringente carenza di liquidità a cui le aziende sono andate incontro con il lockdown, non sono tardati ad arrivare. Per l’associazione di categoria “è positivo che il Mit riprenda il pagamento dei contributi 2017 alle imprese”.
Confartagianato fa sapere che “in particolare sono stati emessi 2 decreti in data 13 e 18 maggio 2020”, nei quali è contenuto l’elenco dei beneficiari consultabili ai seguenti link:
Confartigianato Trasporti, bene i contributi. Ma le richieste proseguiranno
Le richieste avanzate da Confartigianato Trasporti nelle scorse settimane al Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti hanno finalmente dato l’esito sperato: con questi nuovi decreti, e grazie ai contributi erogati, ora le aziende che ne hanno fatto richiesta potranno ricevere i pagamenti degli incentivi per investimenti già fatti, e la cui istruttoria risulta essere già conclusa.
“Allo stesso tempo Confartigianato Trasporti – ha fatto sapere l’associazione a conclusione della nota – continuerà ad incalzare gli uffici ministeriali preposti per la rapida conclusione di tutte le pratiche pendenti, il cui pagamento darebbe una boccata d’ossigeno alle imprese in un momento difficile in cui manca la liquidità”. Per il settore, va ricordato, in base al Decreto Rilancio ufficialmente pubblicato in Gazzetta Ufficiale ieri sera, sono previsti 260 milioni di euro di aiuti. Modalità e tempistiche sono ancora tutte da vedere.