Autotrasporto, il costo del gasolio continua a scendere a ottobre. Ecco i valori per la fatturazione
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha rilasciato i dati relativi al costo gasolio, sia per autotrazione generica che per autotrasporto con le dovute riduzioni sulle accise (i cosiddetti costi di esercizio), relativi al mese di ottobre 2020. Prosegue ancora, e piuttosto sostenuto, il calo dei costi iniziato durante l’estate. Questi dati, va ricordato, sono stati ottenuti […]
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti ha rilasciato i dati relativi al costo gasolio, sia per autotrazione generica che per autotrasporto con le dovute riduzioni sulle accise (i cosiddetti costi di esercizio), relativi al mese di ottobre 2020. Prosegue ancora, e piuttosto sostenuto, il calo dei costi iniziato durante l’estate.
Questi dati, va ricordato, sono stati ottenuti elaborando le rilevazioni mensili effettuate dal Ministero dello Sviluppo Economico sull’andamento del prezzo del carburante. Questo in attuazione di quanto previsto dalla L. 23 dicembre 2014, n. 190 (Legge di stabilità 2015 del Governo Renzi).
A ottobre ancora giù il costo gasolio
Il prezzo del gasolio per le auto a ottobre 2020 è di 125,33 euro per 1000 litri. Di questi, 414,84 € sono rappresentati dal prezzo industriale, 227,09 euro dall’IVA e 617,40 €, come di consueto, dalle accise.
A settembre sul totale di 1000 litri il prezzo al consumo è quindi diminuito di altri 11 euro. Un calo che prosegue ininterrottamente dal periodo estivo, dopo un iniziale aumento registrato nei mesi successivi al primo lockdown. Ora, con le nuove misure restrittive che hanno colpito a macchia di leopardo e con diversa intensità tutta Italia a causa della recrudescenza pandemica, il prezzo del gasolio potrebbe subire un ulteriore decremento. Infatti, come a marzo e a aprile, la mobilità sta tornando a calare e, insieme ad essa, i consumi di carburante.
L’aumento delle accise è stato scongiurato. Ma non l’esclusione degli euro 3 dai rimborsi
Scongiurato l’aumento delle accise contenuto nella proposta sull’eliminazione dei sad (sussidi ambientalmente dannosi), l’attenzione ora si è spostata sulla questione dei rimborsi.
A partire infatti dallo scorso 1° ottobre, i veicoli pesanti Euro 3 non potranno più richiedere il rimborso sulle accise. Verranno seguiti, a partire da gennaio 2021, anche dai veicoli Euro 4. La richiesta di posticipare l’entrata in vigore del divieto di rimborso per le classi di veicoli più inquinanti, a causa delle difficoltà gestionali ed economiche subentrante col Covid-19, pare essere finita nel dimenticatoio.
Come avevamo già detto per un ulteriore proroga, in teoria, c’è tempo fino allo scadere del prossimo periodo utile per la fatturazione del trimestre, ovvero a gennaio. Ma è ancora tutto da vedere. Con la crisi pandemica che, nel frattempo, peggiora di giorno in giorno.
Costo gasolio per veicoli industriali e commerciali
Nella nota rilasciata dal Mit sul costo gasolio sono poi stati calcolati i costi di esercizio relativi alle due classi di veicoli del trasporto commerciale. Quelle con ptt (massa totale a terra) fino alle 7,5 ton e quelle con ptt superiore alle 7,5 ton. Quindi il valore del costo unitario di gasolio relativo al mese appena trascorso è di:
- 1,032 € al litro per i veicoli con ptt fino a 7,5 ton, al netto dell’IVA non applicata (del 22%). Per questa classe di veicoli non si tiene conto degli sconti degli eventuali maggiori oneri delle accise.
- 0,818 € al litro per i veicoli con ptt superiore a 7,5 ton, al netto dell’IVA non applicata e del rimborso delle accise, come stabilito dalla Determinazione dell’Agenzia delle Dogane prot. RU-114075 del 27 settembre 2012.
Il ministero infine specifica che, in base alla legge di stabilità 2016, “a decorrere dal 1° gennaio 2016 il credito di imposta relativo all’agevolazione sul gasolio per autotrazione degli autotrasportatori non spetta per i veicoli di categoria Euro 2 o inferiore”.