Il Comitato centrale per l’Albo nazionale degli autotrasportatori ha pubblicato il bando “L’Autotrasporto SIcura”. Con questo bando intende sostenere, tramite l’erogazione di contributi, le imprese di autotrasporto. Imprese che hanno continuato a consegnare merci e approvvigionamenti anche durante i durissimi mesi del lockdown.

Giorni bui, dimenticati forse fin troppo velocemente, in cui i camionisti hanno portato una luce di speranza nel cuore di milioni di italiani. Ma anche garantendo i bisogni essenziali della collettività (con gli alimentari) e lo svolgimento delle attività lavorative permesse (con i dispositivi medico-sanitari).

Tutto ciò nelle condizioni lavorative più avverse, tra ristoranti e trattorie chiuse in ottemperanza dei Dpcm, committenti che non pagavano e aziende che li escludevano dall’ingresso nei loro locali per la paura del contagio. Insomma, un “grande senso di responsabilità e propensione al sacrificio” di tutta la categoria, sottolineato anche nell’introduzione del bando “Autotrasporto SIcura”.

autotrasporto

L’Autotrasporto SIcura”, un riconoscimento alla categoria

Il Bando, quindi, definisce i criteri e le modalità di accesso e di riconoscimento del contributo alle imprese di autotrasporto merci iscritte all’Albo nazionale degli autotrasportatori per le spese sostenute per la sanificazione dei luoghi di lavoro e dei veicoli, l’acquisto di dispositivi e degli strumenti di protezione individuale ai fini della prevenzione dei rischi connessi alla diffusione epidemiologica da Covid-19. Si tratta, in sostanza, dei ‘dispositivi di prevenzione epidemiologica’, in sigla DPE.

L’ammontare complessivo delle risorse disponibili è pari 3 milioni di euro. Le imprese che ne vorranno beneficiare dovranno essere regolarmente iscritte all’Albo nazionale degli Autotrasportatori e risiedere sul territorio nazionale.

Il contributo del Bando “Autotrasporto SIcura”, concesso nei limiti delle risorse disponibili, coprirà fino al 70% delle spese ammissibili all’iniziativa. L’importo massimo per impresa è di 5.000 euro. Inoltre, per ciascun dipendente, il limite massimo di spese non può essere superiore ai 200 euro. Proprio per questo motivo l’impresa è tenuta a dichiarare, nella domanda di contributo, il numero degli addetti a cui ricondurre l’acquisto di DPE.

Il periodo valido e le modalità di richiesta

Per accedere al contributo, le spese devono essere state sostenute nel periodo compreso tra il 18 marzo 2020 e la data di invio della domanda di contributo. I conti correnti su cui andranno fatte valere le spese per accedere ai contributi, dovranno necessariamente essere intestati all’impresa, con modalità che consentano la piena tracciabilità del pagamento e l’immediata riconducibilità dello stesso alla relativa fattura. Infine, oltre a non essere inferiori a 500 euro, le spese in questione non possono essere oggetto di ulteriori forme di detrazione, contributo o remunerazione erogate in qualunque forma e a qualsiasi titolo.

Per ottenere il contributo le imprese potranno presentare domanda accedendo al sito www.lautotrasportosicura.it seguendo le istruzioni di compilazione indicate nel bando e nello stesso sito web. Per accedere al sito è necessario avere lo SPID. La domanda richiede FIRMA DIGITALE del legale rappresentante. Le domande potranno essere presentate dalle ore 09.00 del 28 settembre 2020 fino alle ore 18.00 del 15 ottobre 2020. Ulteriori informazioni sono indicate nel bando pubblicato dal Mit.

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