Autostrade elettrificate, Siemens Mobility e Continental al lavoro sui pantografi per camion
Altro tassello dello stratificato mosaico per la transizione ecologica europea, il progetto per lo sviluppo delle "eHighway" vede l'ingresso di un altro attore di peso. Per ora gli sforzi interessano le autobanh tedesche
Il progetto delle autostrade elettrificate per i trasporti pesanti, annunciato qualche anno fa in terra teutonica e rimasto almeno inizialmente in sordina, sta traendo nuova linfa vitale dalle spinte impresse dall’UE alla transizione energetica, anche con le ultime proposte di cambiamento (il cosiddetto “Fit for 55”) inserite nel pacchetto di misure del Green Deal Europeo per il raggiungimento della neutralità climatica. Siemens Mobility, pioniera in questo segmento, ha infatti annunciato un accordo con Continental, tra i più grandi produttori al mondo di pneumatici e soluzioni digitali per l’automotive, finalizzato alla produzione di pantografi per camion.
La cosiddetta tecnologia eHighway di Siemens Mobility ha l’obiettivo di ridurre significativamente le emissioni di CO2 elettrificando tratti chiave delle reti autostradali con linee di contatto aeree. La nuova partnership combina le competenze di due mondi tecnologici: Siemens Mobility è infatti uno specialista dell’elettrificazione ferroviaria, mentre Continental Engineering Services è un fornitore di servizi di sviluppo e produzione per le tecnologie automobilistiche. A solcare le autostrade elettrificate in Germania, per ora, c’è una discreta flotta di Scania con pantografo, lanciati dal Grifone a più riprese nel corso degli ultimi anni proprio per testare i percorsi.
Autostrade elettrificate, arriva il piano tedesco per le autobahn. Con il supporto di Siemens e Continental
“Il trasporto merci in autostrada gioca un ruolo centrale nella lotta contro il cambiamento climatico. In Germania, rappresenta un terzo di tutte le emissioni di CO2 nel settore dei trasporti”, ha esordito Michael Peter, CEO di Siemens Mobility. “I produttori di camion stanno perseguendo diversi concetti per ridurre questo peso. Con la sua eHighway, Siemens Mobility ha già sviluppato una tecnologia pronta all’uso per un trasporto su camion efficiente dal punto di vista energetico, economico e senza emissioni, che può essere combinata con altri sistemi di azionamento per diventare la spina dorsale della lotta al cambiamento climatico in questo settore”.
Il fattore decisivo con la eHighway è che non c’è bisogno di elettrificare autobahn complete, bensì tratti chiave, per esempio di collegamento tra interporti e piattaforme logistiche per l’ultimo miglio. La ‘National Platform for the Future of Mobility’, un’iniziativa di innovazione del Ministero federale tedesco dei trasporti, prevede infatti che 4.000 chilometri di autobahn siano dotati di sistemi di linee aeree entro il 2030, tenendo conto del fatto che circa due terzi del consumo di carburante nel trasporto di camion a lunga distanza avviene proprio sui quei 4.000 chilometri più trafficati, parte della rete di 13.000 chilometri di autobahn.
Se questo nucleo della rete può essere elettrificato e i camion che operano sui percorsi con azionamenti elettrici possono essere facilmente riforniti di elettricità, questo sarebbe un grande contributo alla protezione del clima. Di fatto, la eHighway è attualmente in fase di test su tre percorsi pubblici in Germania.
La “colonnina” è sopra l’abitacolo. E funziona continuamente
Infine, sull’eHighway, i camion potranno funzionare in modo completamente elettrico e allo stesso tempo caricare le loro batterie senza usare il carburante. “Stiamo applicando il principio dell’elettrificazione ferroviaria all’autostrada. I pantografi saranno ulteriormente sviluppati e prodotti per soddisfare gli standard automobilistici. La partnership tra Siemens Mobility e Continental Engineering Services segna un passo importante verso il raggiungimento di un trasporto merci neutrale per il clima”, ha infine concluso Christoph Falk-Gierlinger, CEO di Continental Engineering Services.