Assicurazioni per camion, Conftrasporto richiede ad ANIA eventuali rimodulazioni
Conftrasporto ha scritto una lettera ad ANIA, l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici, in cui richiede la possibilità di rivedere le condizioni delle assicurazioni vigenti. Infatti con il lockdown seguito all’emanazione dei Dpcm governativi la mobilità e i sinistri stradali sono calati drasticamente. Numerose imprese di autotrasporto, constatata la riduzione dei rischi generali a cui […]
Conftrasporto ha scritto una lettera ad ANIA, l’Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici, in cui richiede la possibilità di rivedere le condizioni delle assicurazioni vigenti. Infatti con il lockdown seguito all’emanazione dei Dpcm governativi la mobilità e i sinistri stradali sono calati drasticamente. Numerose imprese di autotrasporto, constatata la riduzione dei rischi generali a cui i mezzi delle loro flotte sono stati soggetti a marzo e ad aprile, tra autostrade e snodi deserti con il traffico quasi azzerato, hanno sollevato la questione sulla possibilità di rimodulazione delle attuali polizze RCA e delle polizze del trasporto merci. Le richieste degli associati sono quindi confluite nella lettera firmata da Paolo Uggè, vicepresidente Conftrasporto-Confcommercio.
Per quanto riguarda le assicurazioni nella lettera viene ribadito che “L’esigenza, direi scontata, nasce dalla necessità di ridurre per quanto possibile l’impatto dei costi di esercizio esistenti – di cui le polizze in questione, per chi fa il nostro mestiere, rappresentano una voce fondamentale – così da garantire continuità operativa all’azienda in questo difficilissimo momento storico”.
Conftrasporto, la lettera ad ANIA per sensibilizzare sulle assicurazioni
“In particolare la richiesta di rimodulazione, se non di “sconto” – prosegue poi la lettera- si incentra sul presupposto che oggi molti veicoli sono letteralmente fermi nei piazzali e rimarranno fermi nel futuro prossimo, non incidendo quindi sulla rischiosità dell’attività coperta dalle polizze”.
“Ciò detto sarebbe un segnale importante nei confronti dei nostri associati – conclude infine Conftrasporto – che poi sono soprattutto vostri clienti, un’azione diretta di ANIA nei confronti delle proprie associate per sensibilizzarle rispetto a possibili rivalutazioni, rimodulazioni di premi assicurativi pur se in via transitoria, come d’altronde già fatto da talune compagnie assicurative ma in modo limitato. Rimane inteso che siamo disponibili a possibili approfondimenti che riteniate utili a raggiungere quanto proposto”.
Traffico e incidenti calano dell’80%
Per capire il calo generalizzato del traffico basta osservare i dati inerenti ai veicoli leggeri (emersi da un approfondimento de Il Sole 24 Ore): in questo caso si parla di una riduzione che si attesta intorno l’80%, secondo una stima basata sui dati telematica clearbox dei clienti UnipolSai (calcolata su una base di 4 milioni mezzi). La mobilità autostradale è crollata del 76,1% a fine marzo, e i dati di aprile non si discostano molto. Sempre per quanto riguarda i veicoli leggeri sono calati anche i sinistri: a Torino, per esempio, sono stati -85,3% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
La direzione Studi e ricerche dello Sna (Sindacato Nazionale Agenti Assicurativi), in linea con il calo di traffico e di sinistri, ha stimato per le compagnie un risparmio di 25 milioni di euro al giorno, per un totale di quasi 1 miliardo e mezzo di euro in 60 giorni di lockdown.
Per ora il Decreto “Cura Italia” di marzo, in merito alle assicurazioni, prevede sospensioni agevolate delle polizze e una dilazione del tempo per rinnovarle, fino a 15 giorni. Tuttavia i dubbi sull’alleggerimento del premio che il cliente deve pagare, in base alla diminuzione del rischio (dovutamente dimostrato), permangono.