Amazon annuncia un programma dedicato agli autotrasportatori. Con nuovi posti di lavoro
Tra nuovi centri logistici, hub di smistamento e servizi sempre più performanti, quella del Colosso dell’e-commerce sembra a tutti gli effetti una crescita inarrestabile, ormai endemica su tutto il territorio nazionale, dove è ormai presente da dieci anni. E, nonostante ciò, Amazon alza ancora l’asticella per gli autotrasportatori. Lancia un nuovo programma per i fornitori […]
Tra nuovi centri logistici, hub di smistamento e servizi sempre più performanti, quella del Colosso dell’e-commerce sembra a tutti gli effetti una crescita inarrestabile, ormai endemica su tutto il territorio nazionale, dove è ormai presente da dieci anni. E, nonostante ciò, Amazon alza ancora l’asticella per gli autotrasportatori. Lancia un nuovo programma per i fornitori dei servizi di consegna in Italia. E mette a disposizione un pacchetto di strumenti di tutto punto per quei dipendenti che decidono di diventare piccoli imprenditori, avviando un’azienda di consegne in proprio.
Amazon, un programma dedicato alle PMI degli autotrasportatori
Amazon ricoprirà un ruolo attivo nel supporto degli autotrasportatori che volessero avviare una nuova impresa di consegna. Il supporto sarà fornito attraverso:
- ordini da consegnare
- accesso a strumenti tecnologici all’avanguardia
- formazione sul campo
- agevolazioni su un’ampia gamma di beni e servizi: dalla copertura assicurativa all’assistenza contabile e fiscale
I dipendenti Amazon interessati ad avviare una propria società di logistica (che potranno approfondire all’indirizzo logistics.amazon.it) avranno anche accesso a un programma di incentivi. Questo, come parte dell’impegno a lungo termine dell’azienda, che da sempre offre alle persone nuove opportunità per perseguire le proprie aspirazioni di carriera.
Nel solco del “The Climate Pledge”
Amazon ha ha previsto fino a un massimo di 15.000 euro per la copertura dei costi di avvio. Oltre a un importo pari a tre mesi dello stipendio lordo. I profitti annui stimati dal Colosso di Seattle per gli autotrasportatori che dovessero aderire a questo programma oscillano, almeno per ora, tra i 60.000 e i 140.000 euro. Con una flotta di veicoli che va da un minimo di 20 a un massimo di 40 mezzi.
Questo programma è solo l’ultima iniziativa lanciata dall’azienda con l’obiettivo di creare delle collaborazioni con gli imprenditori del comparto logistico in Italia.
I fornitori di servizi di consegna potranno noleggiare anche i veicoli elettrici grazie alla partnership che Amazon ha siglato con Mercedes-Benz, parte del più ampio progetto “The Climate Pledge”, per mettere a disposizione 1.800 veicoli elettrici da impiegare per il programma in Europa, con l’intento di ridurre significativamente le emissioni di CO2 entro i prossimi vent’anni. Oltre 100 di questi mezzi saranno messi a disposizione dei fornitori di servizi di consegna in Italia.
Amazon Relay, un altro tassello per le attività di trasporto Amazon
Sempre per quanto riguarda l’autotrasporto, Amazon ha lanciato anche il servizio Relay dedicato ad imprese esterne. Tramite il vasto know-how e gli strumenti forniti dall’azienda il programma Relay, accessibile sul sito dedicato o tramite app, offre un valido strumento per la ricerca del carico più consono alla specifiche esigenze dell’autotrasportatore. Offrendo aggiornamenti in tempo reale mentre i conducenti sono per strada, anche tramite l’analisi delle prestazioni, il programma Relay consente inoltre check-in più rapidi e pianificazione ottimale dei viaggi.
Gli autotrasportatori interessati dovranno però soddisfare alcuni requisiti, tra cui il possesso di una partita iva, di una licenza di trasporto nazionale o UE valida nonché un’assicurazione per la flotta e, non ultimo, il possesso esclusivo dei propri mezzi.