Due nomi italiani di primissimo piano nei rispettivi settori, come IVECO ed Eni, hanno annunciato la firma di una lettera d’intenti per esplorare possibili collaborazioni con l’obiettivo di agevolare la transizione energetica nel mondo dei veicoli commerciali in Europa. Per IVECO si tratta di un altro accordo non vincolante dopo quello sottoscritto da poco con Enel X, in quel caso maggiormente orientato alla mobilità elettrica.

IVECO ed Eni puntano alla definizione di una piattaforma integrata

Con Eni, invece, si punta alla definizione di una piattaforma integrata di mobilità sostenibile per le flotte di veicoli commerciali, attraverso l’offerta di mezzi innovativi alimentati con biocarburanti e vettori energetici sostenibili, quali il biocarburante HVO (Olio Vegetale Idrogenato), il biometano, l’idrogeno e l’elettrico, e delle relative infrastrutture. Tra gli ambiti di collaborazione previsti nella LoI vi è l’offerta, da parte di Eni, di HVO puro al 100% rivolta ai veicoli pesanti IVECO dotati di motorizzazione compatibile. Il biocarburante di alta qualità HVO, infatti, può essere utilizzato in purezza in tutte le motorizzazioni diesel più recenti: si tratta di un biocarburante di elevata qualità di origine vegetale e da scarti, prodotto attraverso la tecnologia proprietaria Ecofining nelle bioraffinerie Eni di Venezia e Gela. 

Potrebbe interessarti

IVECO S-Way LNG, 10 trattori consegnati in Abruzzo a Di Nino Trasporti

“Investire oggi in veicoli LNG vuol dire investire su mezzi che, grazie all’utilizzo del biometano, possono raggiungere emissioni di CO2 neutrali o addirittura negative nel ciclo WTW (Well to Wheel)", ha detto durante la cerimonia di inaugurazione Fabrizio Buffa, IVECO Italy Market Alternative Propu…

Eni e IVECO intendono inoltre accelerare la disponibilità sul mercato del biometano, sia compresso (CNG) sia liquefatto (LNG). Nell’accordo sottoscritto, poi, si parla anche di veicoli elettrici, di sviluppo dell’idrogeno e anche di infrastrutture di ricarica, dal momento che entrambe le aziende hanno interesse a 360 gradi nella mobilità del futuro.

Obiettivi condivisi

“Proseguiamo nel nostro cammino verso la decarbonizzazione della mobilità delle merci, utilizzando tutte le opzioni a nostra disposizione e perseguendo ogni potenziale sviluppo,” ha commentato Luca Sra, President Truck Business Unit di Iveco Group. “Questa collaborazione con Eni è un ulteriore passo in avanti per centrare l’obiettivo di Iveco Group di raggiungere le zero emissioni nette di CO2 entro il 2040 e ci permetterà di massimizzare esperienze che per entrambi sono già vaste e fondate su anni di ricerca e di applicazione sul campo”.

Potrebbe interessarti

Giuseppe Ricci, Direttore Generale Energy Evolution di Eni, ha aggiunto: “La collaborazione con IVECO si inquadra nel percorso di Eni per raggiungere l’obiettivo delle zero emissioni nette al 2050. Per realizzare questa transizione è fondamentale utilizzare in modo complementare tutte tecnologie disponibili che possano concorrere a fornire prodotti utili a ridurre le emissioni. Insieme a IVECO potremo segnare un’accelerazione verso un trasporto merci più sostenibile proprio perché comprende sia soluzioni tecnologicamente pronte e immediatamente utilizzabili, come il biocarburante HVO, di cui Eni è il secondo produttore europeo, e il biometano, sia lo sviluppo congiunto di soluzioni che saranno pronte a medio e lungo termine, come la rete a idrogeno e l’elettrificazione dei veicoli commerciali”.

In primo piano

Articoli correlati