Al Transpotec Sedamyl sigla l’ordine di un MAN eTGS
La Sedamyl di Saluzzo, in provincia di Cuneo, azienda attiva nella lavorazione dei cereali, ha ordinato in occasione del Transpotec un trattore MAN TGS 18.449 full electric per il trasporto di materiale sfuso in cisterna tra i suoi stabilimenti.
La Sedamyl di Saluzzo, in provincia di Cuneo, azienda attiva nella lavorazione dei cereali, ha ordinato in occasione del Transpotec un trattore MAN TGS 18.449 full electric per il trasporto di materiale sfuso in cisterna tra i suoi stabilimenti.
La Sedamyl, ma anche la sua consociata inglese Sadamyl UK, con sede vicino a York, conferma la sua priorità per l’ambiente con lavorazioni attente alle emissioni, ma anche scegliendo un trattore full electric per il trasporto di materiale sfuso tra lo stabilimento di Saluzzo e quello di Busca, entrambi in provincia di Cuneo.
Azienda a conduzione familiare leader nella lavorazione dei cereali per la produzione di amidi, dolcificanti, proteine e alcool, la Sedamyl è stata fondata negli anni Cinquanta come distilleria di frutta e ha negli anni sviluppato la propria produzione diventando uno dei principali fornitori di ingredienti per l’industria alimentare e delle bevande, della carta e del cartone ondulato, della green chemistry e della nutrizione animale.
“La natura ci offre risorse generose che è nostro dovere valorizzare nella maniera più responsabile. Attraverso i nostri impianti e le nostre persone lavoriamo per la creazione di un valore condiviso con il coscienzioso obiettivo di migliorare la relazione tra l’uomo e il nostro pianeta con un approccio olistico e sostenibile. In una frase: valorizzare il potenziale della natura nel rispetto della natura stessa”, dichiara Stefano Frandino, CEO di Sedamyl.
Con queste premesse la scelta di una trazione “full electric” per il traino delle cisterne è quasi d’obbligo e farlo nel segno di MAN è la conferma della fiducia che Sedamyl ripone nel costruttore tedesco, cementata dal lungo e consolidato rapporto con la concessionaria Alpiservice di Cuneo, e in particolare con il suo titolare Francesco Meineri.
Il trattore MAN eTGS 18.449 4×2 è mosso da un motore elettrico di 330 kW (449 CV) configurato ponendo la massima attenzione nel contenere il più possibile la tara. Così è stata scelta la cabina NN, la più compatta della gamma TGS, quindi stretta, di lunghezza media e tetto normale. Anche i pack di batterie sono limitati a quattro, più che sufficienti per coprire la ventina di chilometri che separano i due stabilimenti Sedamyl. Il veicolo è inoltre dotato di impianto idraulico per il ribaltamento e lo scarico della cisterna, ma soprattutto è coperto da contratto di manutenzione e riparazione totale, così come dalla suite completa di servizi digitali MAN, fondamentali per la sua gestione operativa, Non poteva mancare il corso ProfiDrive per gli autisti designati, sempre fondamentale per una guida efficiente, ma più che mai indispensabile per sfruttare al meglio le potenzialità, a cominciare dalla ricarica della batteria con l’attento uso dei freni, di un veicolo elettrico.
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