Sul tratto di A12 interessato dal divieto di transito per i mezzi pesanti sopra le 3,5 ton è stata attivata temporaneamente l’esenzione totale dei pedaggi. La decisione, che riguarda il tratto autostradale compreso tra Chiavari e Sestri Levante, è stata comunicata direttamente dalla Direzione Tronco di Genova di ASPI (Autostrade per l’Italia).

La chiusura dell’arteria ai tir, presa di comune accordo con il MIMS (Ministero della Mobilità e delle Infrastrutture Sostenibili), era arrivata martedì 11 maggio a seguito dei sopralluoghi congiunti – periodicamente programmati sulle infrastrutture della rete insieme alla stessa ASPI – che avevano rilevato una carenza intrinseca del viadotto Valle Ragone, come si leggeva nella nota del gestore “rispetto ad alcune azioni previste dalla normativa attuale per la progettazione dei ponti di nuova costruzione che sono molto amplificate rispetto alle norme precedenti”. Numerosi i disagi registrati dalle aziende di autotrasporto e pesanti le conseguenze sulla viabilità dei due centri abitati (Sestri Levante e Lavagna) in cui transita la Strada Statale alternativa sui era stato deviato il traffico pesante.

A12, ecco i tratti interessati dall’esenzione dei pedaggi

Quindi, a partire dalle 11.00 di giovedì 14 maggio e fino al completamento degli interventi mirati di adeguamento normativo sul viadotto Valle Ragone, è stata attivata l’esenzione totale del pedaggio, per tutte le classi di veicolo, a chi viaggia in a12 per le seguenti percorrenze – origine/destinazione – e in entrambe le direzioni:

  • Chiavari-Lavagna
  • Chiavari-Sestri Levante
  • Lavagna-Sestri levante

Come si legge nella nota di ASPI, per quanto riguarda i mezzi pesanti, l’obbligo di uscita alle stazioni di Chiavari verso Livorno e di Sestri levante verso Genova implica automaticamente l’applicazione delle agevolazioni già previste sulla rete ligure per i percorsi che hanno origine o destinazione nell’ambito della rete ligure di competenza di ASPI. La limitazione al transito dei soli mezzi pesanti e la relativa esenzione dal pedaggio verranno rimossi entro domenica sera, al termine dei lavori di adeguamento in corso, la cui durata complessiva è di tre giorni. Un annuncio che, però, non è bastato a placare gli animi degli autotrasportatori, sul piede di guerra dopo la lunga sequela di disagi che hanno interessato la Regione negli ultimi anni.

Ecco dove seguire gli aggiornamento sulla viabilità H24

La misura, ancora una volta condivisa con il MIMS e nell’ottica di collaborazione con le istituzioni territoriali, è stata disposta per alleviare i disagi dovuti alla limitazione dei mezzi pesanti sul viadotto. tale limitazione non riguarda assolutamente la sicurezza del ponte (regolarmente controllato da assessor indipendenti e pienamente rispondente ai requisiti di progetto), ma è stata introdotta nelle more dell’adeguamento della struttura, progettata e costruita negli anni 60, ai nuovi e più stringenti parametri contenuti nelle linee guida del consiglio superiore dei lavori pubblici, divenute operative lo scorso dicembre.

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