A Van Den Brink (team Renault) tappa e testa della classifica
Ieri si è affacciato sul podio, gradino più basso. Oggi, Martin Van Den Brink, quarantaseienne alfiere del Mammoet-Riwald Rallysport, se li è messi tutti dietro, vincendo al volante del suo Renault Cbh 385, la seconda tappa della Dakar 2017, Resistencia-San Miguel de Tucuman. Al secondo posto, staccato di 2’03”, il russo Sotnikov (Kamaz), quindi, nell’ordine, […]
Ieri si è affacciato sul podio, gradino più basso. Oggi, Martin Van Den Brink, quarantaseienne alfiere del Mammoet-Riwald Rallysport, se li è messi tutti dietro, vincendo al volante del suo Renault Cbh 385, la seconda tappa della Dakar 2017, Resistencia-San Miguel de Tucuman.
Al secondo posto, staccato di 2’03”, il russo Sotnikov (Kamaz), quindi, nell’ordine, Versluis (Man) a 2’52”, Viazovick (Maz) a 2’55”, De Rooy (Iveco) a 3’03”, Villagra (Iveco) a 3’05”. Solo ottavo il leader della classifica Kolomy (a 3’36”), preceduto al settimo posto dal Man di Stacey (a 3’07”).
La tappa odierna ha quindi disegnato una nuova classifica che vede adesso al comando proprio Van Den Brink (Renault), con 3’09” su Sotnikov (Kamaz), 3’11” su Kolomy (Tatra), 3’20” su De Rooy.
Domani, terza tappa, da San Miguel de Tucumàn a San Salvador de Jujuy: la Dakar risale verso nord, e per la prima volta si va in quota, a oltre 4 mila metri. I camion affronteranno una frazione leggermente più corta rispetto a moto e auto, ma non per questo meno insidiosa: 416 chilometri di trasferimento e 164 di speciale, per un totale di 580 chilometri.
LA CLASSIFICA (dopo 2 tappe): 1. Van Den Brink (Renault); 2. Sotnikov (Kamaz) a 3’09”; 3. Kolomy (Tatra) a 3’11”; 4. De Rooy (Iveco) a 3’20”; 5. Versluis (Man) a 3’29”; 6. Viazovich (Maz) a 4’03”.