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Lasciando da parte il Bulli, autentica icona dei commerciali Volkswagen, se il Transporter, che in qualche modo ne è figlio, si propone come alfiere della nuova generazione dei leggeri di Wolfsburg che hanno nel Caddy la soluzione ideale per le esigenze del trasporto in città, il Crafter può in qualche modo essere considerato una sorta di jolly.

Questo modello aggiunge quella versatilità che nel variegato e affollatissimo settore dei commerciali leggeri è sinonimo di capacità di abbracciare le differenti esigenze nell’ambito del trasporto e della distribuzione leggera. All’interno della famiglia Crafter, le innumerevoli versioni del furgone si rivolgono ad artigiani, corrieri e aziende di trasporto in genere, le configurazioni autotelaio si propongono per caratteristiche e architettura quale base perfetta per i veicoli dedicati all’edilizia e i gran volume, piuttosto che per le celle frigo o i carri per il soccorso stradale.

Dalla collaborazione di Volkswagen con Onnicar, l’azienda con sede a Corneliano d’Alba, è nata una gamma di veicoli specializzati allestiti su base Crafter, costituita da tre differenti configurazioni con peso a terra da 35 quintali proposte con potenze di 109, 136 e 163 cavalli rispettivamente: furgonata gran volume, ribaltabile trilaterale, cassone fisso.

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Nello specifico, il Crafter con cassone ribaltabile trilaterale (Eurokipper 3 special) viene offerto unicamente con ruote posteriori gemellate a passo 3.665. Il veicolo dichiara un ingombro di 6.305 millimetri, di cui 3.700 occupati dal piano di carico che è del tipo autoportante in lega dall’alluminio.

Sponda anteriore con montanti rinforzati, paracabina con rete in acciaio e sponde perimetrali di 400 millimetri di altezza apribili lateralmente a 180 gradi e posteriormente nei due sensi. Il Crafter con cassone fisso aggiunge invece la versione con ruote singole posteriori.

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